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TMW RADIO - Marchetti: "Il PSG potrà aggirare l'ostacolo FFP in due modi"

TMW RADIO - Marchetti: "Il PSG potrà aggirare l'ostacolo FFP in due modi"TUTTO mercato WEB
martedì 1 agosto 2017, 23:542017
di Raimondo De Magistris

Il giornalista 'Sky' Luca Marchetti è stato il protagonista questa mattina della rubrica 'In punta di penna' in onda ogni giorno su 'TMW Radio'. Di seguito le sue dichiarazioni, partenza inevitabile dal trasferimento di Neymar dal Barcellona al Paris Saint-Germain.

Che tipo di operazione è quella legata al passaggio di Neymar al Psg tenendo conto del Fair Play Finanaziario?
"L'ostacolo FPF il PSG lo aggira in due modi. Il primo è formale con la Uefa che si potrebbe sentire presa in giro: la società francese darebbe al giocatore dei diritti di immagine da 300 milioni di euro e quindi tecnicamente sarebbe il brasiliano a liberarsi con la clausola rescissoria e non sarebbe il Psg a spendere questi soldi, ma il Qatar Sports Investments, il fondo organizzatore dei mondiali. Questa però è una scorciatoia che alla Uefa non piace. Il secondo modo lo ha spiegato Andrea Traverso, responsabile Uefa per il FPF, ai quotidiani spagnoli: "Tutto è sostenibile con il FPF, l'importante è che il Psg nei prossimi tre anni abbia una perdita non superiore ai 30 milioni di euro in bilancio. Quindi se poi aumenteranno i ricavi vendendo le magliette di Neymar o vincendo la Champions League, ci sarà un piano industriale che potrà far rientrare questa follia economica. Tutto questo fa passare in secondo piano l'altro grande affare spagnolo con Mbappé che dovrebbe andare al Real Madrid per 180 milioni di euro, anche se sul giocatore del Monaco sembra esserci anche il Barcellona per fare uno sgarbo ai madridisti. Stiamo parlando di due operazioni che un anno fa sembravano impensabile quando parlavamo di Pogba come l'affare più caro nella storia del calcio. Sembrava una cosa folle e oggi stiamo parlando di più del doppio di quanto è stato pagato Pogba lo scorso anno. Non ci fosse il trasferimento di Neymar, forse parleremmo di quello di Mbappe. La cosa certa è che qualora andasse in porto il passaggio del brasiliano al Psg, sicuramente ci sarebbe un altro acquisto superiore ai 100 milioni in questo mercato visto che il Barcellona dovrà sostituirlo. I blaugrana potrebbero prendere Dembele del Borussia Dortmund, Coutinho del Liverpool o magari Dybala della Juventus. Nel giro di un estate quindi ci troveremmo con tre operazioni che fanno passare Pogba dal più pagato al quarto affare più costoso".

La Juventus riuscirebbe a resiste ad un'offerta per Dybala?
"Difficile rispondere perché di fronte a certe cifre è impossibile dire di no. Non perché la Juventus abbia bisogno di soldi, ma a quel punto si innescano dei meccanismi che non riesci a frenare. Inoltre la Juventus ha dimostrato che non ha problemi nel vendere per poi reinvestire e continuare a crescere. Dybala prima o poi sarà venduto quindi se arriverà una offerta, sarà presa in considerazione. Ovviamente tutto dipende dal Barcellona, dal tipo di investimento che vuole fare e dall'apprezzamento di Messi che non sarà un direttivo sportivo ma il suo parere ha un certo peso per la dirigenza blaugrana"

Quando il Milan comprerà l'attaccante?
"Il mercato rossonero è stato molto mediatico e sta abbassando l'attenzione. Per l'attaccante è stata cambiata strategia perchè gli obiettivi sono tanti e non vuole deludere i tifosi visto che sarà una spesa non indifferente. Oltre ai soliti nomi usciti come Belotti, Kalinic e Aubameyang, aggiungiamo quello di Diego Costa. Non è una operazione semplice per la punta del Chelsea perchè si è promesso a gennaio all'Atletico Madrid e il Milan non vuole prenderlo per sei mesi. Se poi Fassone riesce a convincere il giocatore potrebbe essere un grande colpo anche perchè il Chelsea preferirebbe cederlo ai rossoneri. Altro giocatore di Jorge Mendes che potrebbe muoversi è Falcao che però dovrebbe rinunciare alla Champions"

Belotti quindi rimane al Torino?
"Se parte la giostra con Neymar può succedere di tutto. La certezza che rimanga ovviamente non ce l'ho ma penso che abbia buone possibilità di fare un'altra stagione in granata"

Come si concluderà la vicenda Keita?
"Difficile saperlo. Io non penso al Milan che aveva provato ad inserirlo nell'operazione Biglia ma il giocatore ha rifiutato la proposta. Keita ha subito il corteggiamento della Juventus e penso che stia aspettando di capire se l'interessamento dei bianconeri può concludersi positivamente. L'alternativa italiana è l'Inter ha un progetto tecnico interessante. Spalletti lo conosce molto bene essendo stati vicini di casa fino a poco tempo fa e poi ci sta Sabatini. Il nuovo responsabile dell'area tecnica di Suning ha sempre strizzato l'occhio a Keita, si pensava che il giocatore potesse addirittura passare dalla Lazio alla Roma. Infine ci sta il Napoli che adora gli attaccanti esterni. Fra tutte queste però l'unica società ad aver avanzato una proposta è stata la Juventus, l'offerta però non è stata ritenuta soddisfacente da Lotito"

Cedi all'incedibilità di Alex Sandro?
"Allegri non è una persona che si sbilancia per cui credo rimanga alla Juventus. Penso però che il Chelsea proverà a fare un altro tentativo e quindi si può dire che la Juventus potrebbe essere sotto attacco dall'Europa. Dybala e Alex Sandro sono importanti per i bianconeri che hanno la forza per tenerli entrambi"

Si chiude l'affare Mahrez per la Roma?
"Questa è la speranza di Monchi ma il Leicester tiene duro. Ieri abbiamo dato come possibile alternativa Lucas Vasquez del Real Madrid. Il Ds giallorosso si sta iniziando a guardare attorno perché non è più sicuro che la società inglese lasci andare il giocatore. La Roma sta avendo pazienza, è arrivata ad offrire 35 milioni con i bonus inclusi ma il Leicester è fermo a 40 milioni e non credo che i giallorossi possano soddisfare questa richiesta. Magari con uno sforzo di tutte e tre le parti si potrebbe trovare una soluzione"

Quindi ti aspetti un comunicato da Mahrez a favore della Roma?
"Sarebbe la mossa che farebbe pendere la bilancia a favore dei giallorossi. Quest'anno lo ha fatto solo Kalinic che però è ancora in viola"

Quando si accenderà il mercato dell'Inter?
"Oggi è arrivato Vecino, prenderà Dalbert dal Nizza giovedì e Karamoh è un giocatore che sta per chiudere. A questi vanno aggiunti Skriniar e Borja Valero che sono già disponibili per Spalletti. Sono acquisti funzionali, poi ci sarà mercato in funzione delle uscite. L'Inter non svende i propri giocatori ed è in attesa di offerte per i soliti noti: Manchester United per Perisic, il Psg per Joao Mario e il Valencia per Kondogbia e Murillo. Se tutti questi andassero via per la cifra giusta, i nerazzurri avrebbero poi un tesoretto incredibile da poter spendere"

Alle 17:45 il Napoli affronta l'Atletico Madrid per l'Audi Cup, è il primo test probante in vista dei preliminari?
"Il Napoli deve acquisire esperienza europea perché a livello di gioco non ha nulla da invidiare alle altre. I campani hanno attuato una strategia diversa dalle rivali mantenendo l'intera rosa ed è l'ideale per un allenatore come Sarri. Per questo motivo il Napoli è considerato la vera antagonista della Juventus".

Si muoverà ancora il Napoli sul mercato?
"Non mi aspetto trattative che sposteranno gli equilibri. Arriveranno giocatori di talento da far crescere come Ounas"

Cassano torna a giocare?
"Penso di si se trova una squadra. Il Verona ha preferito mettere la clausola per non sentirsi preso in giro. Cassano ha fatto tante cose belle così come discutibili nella sua carriera, queste è una di quelle che ho capito male. A 35 anni aveva trovato una società che lo aveva accolto a braccia aperte nonostante un anno di stop. Magari poi ce lo spiegherà"