TMW RADIO - Pagliari: "Gabbiadini, obiettivo mondiale. Napoli? Nessun rimpianto"

Ospite di TMW Radio Night Show, Silvio Pagliari, agente fra gli altri di Manolo Gabbiadini, ha commentato l'avventura dell'attaccante al Southampton: "Sta molto bene, si è ambientato subito sotto tutti i punti di vista. Ora rientra dall'infortunio, prosegue molto bene".

L'idea dell'estero l'avete sempre voluta percorrere. Alla fine la cosa importante era trovare la destinazione giusta per lui.
"Sì, diciamo che era pronto per un'esperienza internazionale. Dopo qualche anno di Serie A era arrivato il momento e anche l'età giusta, ora ce la godiamo".

C'è qualche rimpianto per come è finita col Napoli?
"No. Quando si parla di Napoli ci si dimentica che in due anni ha fatto 25 gol giocando pochissimo. Sotto questo aspetto è stata un'esperienza molto positiva. Poi quando ti trovi davanti uno come Higuain è normale che giochi poco. Io dico sempre che le cose sono andate per il verso giusto per tutti".

Comunque è rimasto l'affetto dei tifosi partenopei.
"Vi dico la verità: è un ragazzo che si fa apprezzare ovunque vada. L'altro giorno vedevo la partita e tutti ne parlavano bene. Quando ti comporti bene nella vita, come è successo a lui a Napoli, è normale che la gente ti apprezza".

La concorrenza aumenta: Belotti e Immobile su tutti, ma non solo. Che speranze ci sono in ottica Nazionale?
"Hai citato due giocatori fortissimi, penso che in Nazionale ne andranno anche altri. L'obiettivo è andare in Russia, penso che Manolo se la giochi con tutti. Quando gioca segna. Siamo consapevoli che ci sono tanti giocatori forti, non solo Belotti e Immobile, ma se la gioca con tutti".

Inter in pressing per Conte.
"Per me rimane al Chelsea. Per quanti soldi possa offrirgli l'Inter, sa di avere una grandissima squadra e non una da ricostruire. Io non lo vedo in Italia, almeno non per il prossimo anno. Io sono convinto che all'Inter possa andare Spalletti. Poi bisogna vedere chi comanda, ma penso che Sabatini non sarebbe andato lì senza garanzie e penso che il binomio si possa ricomporre".