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TMW RADIO - Ricchiuti: "A 39 anni ho coronato il mio sogno Champions"

TMW RADIO - Ricchiuti: "A 39 anni ho coronato il mio sogno Champions"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 10 luglio 2017, 23:352017
di Gaetano Mocciaro

Adrian Ricchiuti è intervenuto nel corso della trasmissione Fuori dai Confini su TMW Radio. Il trequartista ha fatto il suo esordio in Champions League a 39 anni con i campioni sammarinesi del La Fiorita: "Purtroppo la musichetta della Champions si è sentita solo all'andata in Irlanda del Nord, dove tra l'altro non c'ero. Al ritorno a San Marino, non so per quale motivo la UEFA non l'ha fatta mettere. Dovrò aspettare un anno se riusciremo a centrare l'obiettivo col La Fiorita".

Cosa ti ha spinto ad accettare l'offerta del La Fiorita?: "Due anni fa quando sono tornato a Rimini c'era l'accordo per andare a giocare perché non mi sento ancora pronto a dire basta. C'è un rapporto d'amicizia col presidente, per cui d'accordo col Rimini lavoro per due club. Farò il team manager al Rimini e il calciatore al La Fiorita".

Tuo compagno di squadra Damiano Tommasi: "Lui è la punta di diamante. Con me siamo gli storici della squadra. A differenza mia lui viene chiamato solo per le competizioni UEFA".

Passando al campionato italiano, come vedi la Serie B e la Serie C?: "Tifo Catania e spero torni in B. Intanto non ci saranno punti di penalità e spero che quest'anno la squadra riesca a risalire".

Sei in Italia da quando hai 14 anni. Mai avuto il desiderio di tornare in Argentina?: "Nel 2010 il presidente del Lanus mi voleva riportare a casa, c'era l'accordo economico ma Lo Monaco quell'anno lì non mi fece andare. Io rimasi a Catania, ma senza rimpianti. Del resto ho fatto tutto quello che poteva fare un calciatore e sono contento".

Quale obiettivo col Rimini?: "Devono vincere, deve ritornare almeno in Serie C che è un campionato che compete di diritto a questa società. Proveremo a vincere la Serie D, la piazza ha voglia di calcio e speriamo di fare un altro passo in avanti".

Mai una sammarinese ha superato il primo turno di Champions: "Stavolta ci siamo andati vicino, è stata costruita una squadra competitiva. All'andata ci hanno segnato nel finale e al ritorno meritavamo di pareggiare i conti. Ci stiamo avvicinando alle altre anche se è caduta sul calcio sammarinese la tegola del calcioscommesse ed è una cosa che fa male".