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TMW RADIO - Sacchi: "Con l'Italia l'esperienza più difficile della carriera"

TMW RADIO - Sacchi: "Con l'Italia l'esperienza più difficile della carriera"TUTTO mercato WEB
© foto di Giovanni Padovani
lunedì 17 aprile 2017, 18:382017
di Tommaso Maschio
Archivio Maracanã 2017
TMW Radio
Archivio Maracanã 2017
Per la rubrica ''5 Domande a'' Elisa Di Iorio ospita...Arrigo Sacchi
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Intervenuto a TMW Radio il tecnico Arrigo Sacchi ha parlato a tutto campo: “Cruijff era un giocatore grandissimo, fra i tre più grandi della storia. È stato poi anche un ottimo allenatore che ha sempre cercato di fare un calcio da protagonista, ha sempre pensato in grande, che il calcio fosse uno sport dove la bellezza fosse fondamentale”.

Se le diciamo Real Madrid. A cosa pensa per primo?
“Mi viene in mente subito il 5-0, anche se in realtà fu l'1-1 di Madrid che fu fantastica perché Butragueno dopo mi disse di non aver mai visto una squadra fare quello che avevamo fatto noi”.

Che giocatore era Marco van Basten?
“Un grandissimo giocatore, che pensava che noi italiani fossimo non all'avanguardia. Fu una grande soddisfazione quando disse che giocavamo meglio dell'Olanda e si divertiva di più con noi. Lui era un
grande talento che giocava con e per la squadra”.

Come è state l'esperienza con l'Italia?
“È stata la cosa più difficile della mia carriera perché non c'era la possibilità di lavorare giorno dopo giorno. Però è stata un'esperienza incredibile con un Mondiale giocato in condizioni climatiche non favorevoli e poco adatte a noi. Ma ho trovato un gruppo che ha onorato la propria professione”.

Cosa pensa di Roberto Baggio?
“Un altro grande talento che è stato molte volte usato male perché troppi allenatori gli dicevano di fare quel che voleva, come se fosse un attore che recita senza copione. Ma il calcio è uno sport di squadra e non si può non tenerne conto, il gioco deve venire prima del singolo anche se questo è uno dei più grandi giocatori italiani degli ultimi 30-40 anni e probabilmente se fosse nato altrove la sua storia sarebbe stata ancora più grande”.