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TMW RADIO - Scanziani: "Inter, serve un riferimento. Oriali? Tornerebbe"

TMW RADIO - Scanziani: "Inter, serve un riferimento. Oriali? Tornerebbe"TUTTO mercato WEB
venerdì 28 aprile 2017, 19:492017
di Ivan Cardia

Alessandro Scanziani, ex centrocampista, fra le altre dell'Inter, ospite di TMW Radio, ha parlato di Gabriele Oriali, suo compagno in nerazzurro, per il quale si parla di un ritorno in società: "Ero a cena con lui ieri sera, assieme a Bordon, Canuti, Beccalossi. È stato abbastanza abbottonato, non ha detto nulla. Abbiamo parlato dell'Inter, ma non ha detto nulla su un suo possibile rientro. Io credo che gli piacerebbe tornare, è un interista dentro: è cresciuto nel settore giovanile, ha sempre giocato lì e ha fatto il manager. Credo che la voglia di rientrare ci sia, però staremo a vedere".

Il legame con l'Inter, insomma, non è mai stato reciso.
"Sì, poi da dirigente ha fatto bene. Di calcio capisce e su di lui si può fare affidamento. Ha ottime capacità organizzative, meglio di così non so cosa si possa trovare".

Situazione Pioli: che opinione si è fatto?
"Credo che la società si stia guardando in giro. In Italia purtroppo si fa in fretta a esaltare i giocatori o dare colpe. Io credo che prima bisognerebbe pensare alla società, a capire chi possa essere un punto di riferimento, magari anche straniero se messo dal presidente. Serve un punto di riferimento come per tutte le più grandi squadre del mondo, come poteva essere Galliani per il Milan o come è Marotta alla Juve. Quando dici Inter non ti viene un nome ben preciso. Penso allo stesso Ausilio: con tutto il rispetto per la persona e le sue capacità, c'è bisogno di qualcuno che programmi e mi sembra che manchi. Poi magari è una mia impressione".

Ausilio è stato messo in discussione ma ha rinnovato il proprio contratto.
"Ha un ruolo un po' ibrido. Almeno per quello che vedo dall'esterno, ogni giorno esce un nome nuovo per la panchina: penso che anche lui si trovi in difficoltà. Chi guiderà questa squadra l'anno prossimo? Serve sintonia sui calciatori da prendere e sulla loro valorizzazione. Quando penso ai soldi spesi per Kondogbia mi vengono dei sospetti".