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TMW RADIO - Zenit, Cinquini: “Manolas, era fatta. Roma, Paredes frenato"

TMW RADIO - Zenit, Cinquini: “Manolas, era fatta. Roma, Paredes frenato"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
mercoledì 4 ottobre 2017, 22:452017
di Marco Frattino
Archivio Stadio Aperto 2016-2017
TMW Radio
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Oreste Cinquini, dirigente dello Zenit San Pietroburgo, sull'andamento della squadra di Mancini e su alcuni retroscena di mercato
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Oreste Cinquini, dirigente dello Zenit San Pietroburgo, ha parlato attraverso le frequenze di TMW Radio nel corso del TMW Radio Night Show. “In Russia è un'esperienza importante, conoscevo il campionato perché ho lavorato tre anni con la Nazionale russa. È un'avventura che mi arricchisce, speriamo di vincere il torneo. Mancini? L'ambiente è totalmente diverso rispetto al nostro, anche per il gioco. Roberto si sta adattando, non tanto sul campo ma per tutto ciò che ruota intorno. Anche per l'alimentazione, per gli usi e i costumi. Mancini è entrato nei meccanismi, provo ad aiutarlo perché conoscevo già il popolo russo. Lavoriamo insieme per conseguire i migliori risultati”, le parole di Cinquini che ha poi parlato del campionato russo: “Abbiamo allestito una formazione importante, sono arrivati dodici calciatori nuovi perché tredici elementi sono andati via. Costruire un gruppo così non è mai semplice, l'anno scorso lo Zenit era arrivato terzo e si pensava che fosse la fine di un ciclo. Alcuni calciatori possono raggiungere il top, soprattutto gli argentini che sono arrivati un mese fa. Aspettiamo ancora, abbastanza presto arriveremo al top come squadra. Siamo contenti, guardiamo avanti con fiducia”.

Kranevitter è stato vicino alla Fiorentina, poi è arrivato allo Zenit. “E' un ottimo calciatore, molto tecnico e tattico. L'abbiamo preso a titolo definitivo”.

Perché non è arrivato Manolas? "Ci sono state ragioni familiari, aveva la famiglia non molto convinta del trasferimento. Era tutto fatto, con lui e con la Roma. Alla fine, c'è stato questo ripensamento da parte del ragazzo ed è stato giusto mollare la presa".

Criscito è diventata una bandiera dello Zenit. "Mimmo è qui da tantissimi anni, è il capitano e un leader. Credevo che Ventura potesse convocarlo in Nazionale, sta facendo benissimo da esterno di sinistra. Può giocare in una difesa a tre oppure a quattro, ha grande maturità tattica e tecnica".

Paredes prosegue il suo percorso di crescita. "Lo stiamo aspettando a grandi livelli, forse la Roma ha un po' frenato la sua crescita. Di recente ha disputato un paio di partite importanti, ora è con la Nazionale argentina e speriamo che possa conquistare la qualificazione al Mondiale in Russia. Lo aspettiamo a grandi livelli al pari di Rigoni e Driussi".

Ascolta l'intervista completa cliccando play sul podcast in calce