Torino, Juric accetta il mercato: “Non si poteva investire”. Oggi c’è la Salernitana

Lovato, Masina, Okereke, Kabic: sono questi i volti nuovi cui dovrà affidarsi Ivan Juric per la seconda parte di stagione. Quattro acquisti che non cambiano di molto i valori dei titolari del suo Toro, ma il tecnico ha accettato la politica societaria di questa finestra invernale di calciomercato. “Abbiamo fatto una chiacchierata con il presidente, mi ha detto chiaramente che non era possibile investire come fatto in passato” ha ammesso l’allenatore a chi gli chiedeva se avesse chiesto innesti di peso per tentare l’assalto all’Europa. Così, Juric non ha avuto rinforzi veri per migliorare il suo undici-tipo, ma ha avuto alternative in più e soprattutto ha saluto chi ormai aveva perso il sorriso. “Devo dire che adesso il Toro è più sereno” la sintesi sull’aria che si respira al Filadelfia dopo la chiusura del calciomercato invernale.

Finito il tempo delle trattative, Juric dovrà pensare soltanto al campo e già oggi c’è un’occasione d’oro per non perdere il treno per l’Europa: all’Olimpico Grande Torino, all’ora di pranzo, arriva la Salernitana ultima in classifica. “Ma tutte le partite sono delle battaglie, è un campionato talmente equilibrato che non sai mai che gara aspettarti” ha ammesso alla vigilia della sfida contro Inzaghi. E, per quanto riguarda la formazione, Un dubbio è stato sciolto dallo stesso Juric, ecco chi sostituirà Buongiorno. “Sazonov avrà la sua chance, giocherà lui” ha dichiarato apertamente l’allenatore. Così il georgiano chiuderà il terzetto arretrato insieme a Rodriguez e probabilmente Djidji, con Milinkovic-Savic in porta. A centrocampo, invece, è bagarre totale: Ricci e Ilic sono recuperati, Linetty e Tameze sono preziosi per il loro contributo, Juric aspetterà la notte per la decisione finale. In attacco, invece, non ci sono dubbi e Vlasic agirà alle spalle di Sanabria e Zapata.