Torino, Mazzarri: "Belotti? Chi resta deve avere motivazioni al massimo"
Walter Mazzarri, allenatore del Torino, dopo il successo sul Genoa è intervenuto al microfono di Premium Sport: "Si riparte con concetti che nelle ultime partite si sono visti a tratti e che prima facevamo più difficoltà a raggiungere. La mentalità non è mai inutile. Se questi ragazzi vogliono diventare campioni devono migliorare anche in certi atteggiamenti, bisogna fare sempre l'interesse della squadra nelle due fasi, altrimenti nel calcio moderno non si fa niente".
Su Belotti: "Il prossimo anno per certi equilibri si partirà con quattro attaccanti, due titolari e due in panchina. Chi resterà qui dovrà avere il massimo delle motivazioni".
Hai trovato cambiato il calcio italiano? "A grandi linee non ho visto grandi cambiamenti. Il VAR ho trovato di nuovo, è una cosa utile, anche se migliorata. A livello di calcio posso dire che il campionato italiano è stato più combattuto".
Sull'arbitraggio: "Se un arbitro interpreta una cosa deve avere uniformità di valutazione. Nei falli a metà campo si sa, se interpreti in un modo per una squadra devi farlo anche nell'altra, bisognerebbe stare attenti. Oggi non è stato così. Un arbitro deve tenere una linea e tenerla per entrambe le squadre, senza farsi influenzare dal pubblico o altri fattori".