Torino, molto peggio di un anno fa. Nonostante una squadra più forte
"Ho investito oltre 60 milioni di euro per costruire questa squadra". Questa estate, al termine della campagna trasferimenti, il presidente del Torino Urbano Cairo ha detto e ribadito a più riprese di aver speso tanto per costruire una squadra più forte, e con una rosa più profonda, rispetto a quella di un anno fa: da Soriano a Zaza, da Izzo Meite, passando per Aina, Bremer, Djidji e le conferme di Sirigu, N'Koulou e Belotti.
Una estate importante a cui non ha però fatto seguito un avvio di stagione convincente. Quest'oggi, al netto del risultato, s'è vista una brutta battuta d'arresto. Difesa in balia degli avversari nella prima mezz'ora, laterali troppo timorosi - o imprecisi - e un attacco che senza l'infortunato Iago Falque va in palese difficoltà. Zaza e Belotti, infatti, non hanno ancora trovato la quadra e anche contro il Napoli hanno dimostrato di fare fatica a giocare insieme.
Il risultato è eloquente: un anno fa, dopo cinque giornate, il Torino aveva undici punti in classifica. Adesso solo 5, nonostante la sontuosa campagna acquisti estiva.