Trionfo Atalanta a Goodison Park: 1-5 all'Everton

Facile vittoria per gli uomini di Gasperini che liquidano con un 5-1 un Everton mai davvero in partita. Di Cristante (doppietta e migliore in campo), Gosens e Cornelius (doppietta) i gol nerazzurri, Sandro Ramirez per i blues di Liverpool.

LE FORMAZIONI - L'Atalanta si schiera con il 3-5-2 utilizzato all'andata, spedendo in panchina Caldara e Ilicic, diffidato, per replicare l'identica formazione anche negli uomini. Petagna è preferito a Cornelius, mentre Palomino va in mezzo alla difesa. Diversa la formazione dell'Everton che schiera Kenny e Baningime, due giovanissimi, per poi completare la formazione con - in larga parte - riserve. C'è però Wayne Rooney, simbolo del calcio inglese, che si posiziona dietro Sandro Ramirez.

PERIODO DI CASTAGNE - L'Everton, un punto in quattro partite, parte con gli sfavori del pronostico ma non senza cercare di mettere in difficoltà i nerazzurri, stasera in maglia bianca. Klaassen prova la conclusione da fuori, spedendo ben oltre la traversa, mentre Rooney scappa a Masiello e centra per Ramirez che, sullo slancio, colpisce Berisha con una ginocchiata. Il migliore in campo, sin da subito, è Timothy Castagne, con due discese decisamente di spicco. Il belga, alla terza, porta all'1-0: Petagna viene anticipato ma sul rimpallo c'è Cristante che, a porta vuota, trova il pertugio. L'Atalanta appare in controllo, almeno fino al trentesimo, quando Freuler perde un pallone sanguinoso mandando Mirallas - bravo a evitare Palomino - verso Berisha: conclusione sul corpo del portiere che permette a Ramirez, a porta vuota, di calciare a botta sicura, incredibilmente alto. Poi è Toloi, sei minuti più tardi, a salvare di testa sul tiro di Davies, stavolta nello specchio.

GOMEZ DA PENNA ROSSA - Cristante è straripante e con il suo passo felpato riesce a saltare Williams in velocità. Scivolata che prende sia pallone che gambe, concedendo il rigore. L'arbitro inspiegabilmente non spedisce fuori il difensore, ma dagli undici metri è Gomez che calcia addosso a Robles, proteso sulla sua destra. Sul tapin l'argentino viene ostruito da Freuler, mentre un minuto dopo non dà allo svizzero - a rimorchio - il pallone per il 2-0. L'Atalanta continua a macinare gioco, sull'angolo Robles è costretto all'intervento su Williams, mentre Kenny salva sul colpo di testa di Cristante.

BOTTA E RISPOSTA - L'Everton sembra alle corde e, sugli sviluppi di un corner, Cristante ne approfitta per siglare il 2-0: Gomez centra molto tagliato, sul primo palo, dove la nuca dell'ex Milan è pronta alla doppietta. Partita virtualmente in ghiaccio, con una discesa di Hateboer, degna del miglior Didier Cuche: il diagonale, invece di servire Freuler, è un errore marchiano. Come quello della difesa nerazzurra che lascia un pallone giocabile a Sandro Ramirez, in area, con un fendente che passa sotto le gambe di Toloi e finisce all'angolino per accorciare. 2-1 e secondo posto nel girone in attesa del Lione.

E INVECE NO - Dal Groupama Stadium non giungono buone notizie, perché i francesi vincono 3-0 con l'Apollon Limassol. Ci vuole quindi un altro calcio d'angolo, stavolta messo fuori dalla retroguardia, per arrotondare il risultato: Gosens, peggiore in campo fino a quel momento nei pochissimi palloni giocati, sfodera un sinistro in rotazione che bacia il palo prima di insaccarsi alle spalle di Robles. Poco dopo Cornelius, invece di andare con il sinistro, rientra sul destro in area: il risultato si modifica ancora, così come al 90' quando, di testa, il danese firma la personale doppietta per l'1-5 finale.

EVERTON-ATALANTA 1-5
Marcatori: Cristante 12' e 63' (A), Ramirez (E) 71', Gosens (A) 86', Cornelius (A) 88' e 90'.

EVERTON (4-3-3)
Robles; Kenny (dal 70' Feeney), Williams, Keane, Martina; Baningime, Davies; Klaassen (dal 62' Vlasic), Rooney, Mirallas (dal 79' Calvert-Lewin); Ramirez.

ATALANTA (3-5-2)
Berisha; Toloi, Palomino, Masiello (dal 61' Caldara); Hateboer (dal 69' Gosens), Cristante (dall'82' Cornelius), de Roon, Freuler, Castagne; Petagna, Gomez.