T.Silva, Hulk, Pato, Neymar: Olimpiadi già verdeoro?

Il 26 luglio partiranno le Olimpiadi del calcio. Per la prima volta senza l'Italia dopo 32 anni e senza altre grandi nazionali: su tutte l'Argentina, medaglia d'oro nelle ultime due edizioni di Atene e Pechino. Non ci saranno nemmeno Francia e Germania. Ci sarà, con molta curiosità, la selezione del Regno Unito e ci sarà, soprattutto, il Brasile, deciso ancora una volta a vincere quello che ancora manca in una bacheca stracolma.

Per andar sul sicuro, come nel 2008, è stato richiamato come fuoriquota il difensore più forte del mondo: Thiago Silva. Con il pilastro rossonero sono sono stati portati come fuoriquota Marcelo e Hulk a rinforzare una squadra già di per sé fortissima, che può permettersi di avere tra le propria fila Pato, ancora Under 23 e soprattutto Neymar, già considerato come stella assoluta del presente e del futuro. Ma anche il resto della squadra non scherza: in difesa Bruno Uvini è campione Under 20 e considerato uno dei migliori prospetti per il futuro, tanto da essere stato preso dal Tottenha. Esterno destro difensivo Danilo, 21enne a breve e con già alle spalle un'importante esperienza al Santos, dove è diventato campione del sudamerica prima di passare la scorsa estate al Porto. A centrocampo Lucas Moura, 19 anni e oggetto del desiderio sia in Italia (Inter) e in Europa, Sandro, già affermatosi al Tottenham, Oscar, giovane di punta dell'Internacional di Porto Alegre e soprattutto Paulo Henrique Ganso, trequartista che solo nella primavera del 2011 sembrava aver scatenato un'asta fra Milan e Inter, prima di spaventare le milanesi con una Copa America non all'altezza e ad alcuni guai fisici. Oltre ai noti Pato e Neymar davanti occhio a Leandro Damiao, che è stato valutato 40 milioni e piace a Barcellona e Juventus.

Tanta, troppa qualità per chiunque, persino per la Spagna che non potrà avere a disposizione Thiago Alcantara. Il figlio di Mazinho non recupererà dall'infortunio alla tibia e salterà la rassegna a cinque cerchi. In compenso la squadra è di livello assoluto: Davd De Gea fra i pali; sulle fasce a destra Azpilicueta e a sinistra la rivelazione di Euro 2012 Jordi Alba, appena acquistato dal Barcellona. Al centro della difesa occhio a Iñigo Martínez della Real Sociedad ma che piace anch'egli ai blaugrana. A centrocampo Koke e Adrian Lopez dell'Atletico Madrid sono già stati protagonisti nella cavalcata vincente ha ha portato i colchoneros a vincere l'Europa League contro l'Athletic Bilbao di Muniain e poi i fuoriquota Javi Martinez e Mata, che proprio centrocampista non è. Infine davanti occhio al talento del Barcellona Cristian Tello.

Le altre? C'è chi ancorta non ha diramato la lista dei convocati. La Gran Bretagna lo ha fatto da poco, escludendo David Beckham ma includendo Ryan Giggs, 38 anni. È lui la star insieme agli altri fuoriquota Miah Richards e Craig Bellamy, oltre ad Aaron Ramsey, Scott Sinclair (considerato non troppo tempo fa uno dei migliori talenti mondiali) e Daniel Sturridge. Al ritorno dopo 60 anni la squadra è fra le prime candidare a evitare un destino che quest'anno sembra segnato e destinato a tingersi di verdeoro.