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Un Napoli troppo brutto per essere vero

Un Napoli troppo brutto per essere veroTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 3 marzo 2018, 23:152018
di Marco Frattino
fonte Dal nostro inviato al San Paolo

Un Napoli irriconoscibile lascia i tre punti in palio al San Paolo alla Roma. Un ko interno, il secondo in campionato, che non è giustificabile per una formazione che punta allo Scudetto. Obiettivo che, da questa sera, sarà sempre più difficile da raggiungere poiché la Juventus può potenzialmente superare i partenopei in vetta alla graduatoria qualora dovesse vincere nel recupero contro l'Atalanta. Ma anche in caso di pareggio perché, ricordiamo, il Napoli ha un punto di vantaggio sui bianconeri ma lo scontro diretto a sfavore. In attesa del ritorno del 22 aprile allo Stadium, mentre l'andata coincise con il primo stop interno. 0-1 contro la Juve, 2-4 contro la Roma.

Due ko arrivati con modalità diverse, con un Napoli che questa sera è sceso in campo per restare in gara pochi minuti. La rete iniziale di Insigne aveva illuso i presenti, il pari di Under - con la deviazione di Mario Rui - ha gettato la squadra di Sarri nello sconforto. Dzeko, ancora Dzeko e poi Perotti hanno firmato le altre reti giallorosse che hanno messo il Napoli in ginocchio. Caduto di fronte Alisson in formato Superman e apparentemente imbattibile su ogni conclusione, almeno fino alla marcatura di Mertens che ha diminuito il passivo col quale il Napoli torna a casa. Senza certamente diminuire le responsabilità di ogni singolo calciatore e dello staff tecnico azzurro.