Zarate e la Fiorentina: "Un giorno mi piacerebbe tornare in viola"

L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport propone una lunga intervista a Mauro Zarate, ex attaccante viola tornato di recente al Velez, in Argentina, dopo l'esperienza a Dubai con l'Al-Nasr. Queste le sue parole a proposito della sua esperienza a Firenze: "La malattia di mia moglie quanto di più terribile abbia mai vissuto. Ho anche pensato di smettere di giocare quando le è stato diagnosticato per la seconda volta il tumore al seno dopo la prima operazione. Poi lei mi ha convito a proseguire. Devo ringraziare i dottori che hanno assistito Natalie, ma assieme a loro metto anche i tifosi della Fiorentina e i ragazzi sudamericani che erano con me in squadra in quei mesi. Mi hanno aiutato tanto, specie quando mi capitava di non aver voglia nemmeno di allenarmi.

Se sono dispiaciuto di aver lasciato Firenze? Moltissimo, perché non volevo andare via. Quando con mia moglie abbiamo preso la decisione di andarcene, Natalie si è messa a piangere. Io ogni giorno lavoravo per guadagnarmi un posto ma purtroppo Sousa non mi vedeva. I tifosi sì e lui no. Mi piacerebbe un giorno poter tornare, mai dire mai".