Zaza: "Finale Champions? Da italiano direi Juve. Ma spero nel gol di Morata"
Annata complicata per Simone Zaza, che però dopo il suo arrivo a Valencia ha trovato continuità, visti i 5 gol in 15 presenze. Un discreto bottino, ma è al futuro che il centravanti lucano, intervistato da Radio Onda Cero guarda con ottimismo: "Voglio iniziare bene l'anno prossimo, la verità è che non possiamo illuderci o illudere la gente. Dobbiamo provare a lottare per la qualificazione in Europa. Il Valencia non può
Come è nato il tuo arrivo?
"Mi ha chiamato Prandelli e poi mi ha chiamato Suso (l'ex direttore sportivo del Valencia, ndr). Quando mi ha chiamato Prandelli sentivo fiducia di un allenatore italiano che mi conosceva. Poi quando è andato via mi sono chiesto cosa fare. Però volevo venire qui e giocare. Dopo l'addio di Prandelli e Suso, mi ha chiamato il Valencia e ho fatto subito le valigie. Che poi ho perso in aereo".
Sembra che la finale di Champions League vedrà di fronte Juventus e Real Madrid.
"È difficile. Non andrò a vederla. Da italiano dico Juventus, ho tanti compagni nella Juve. Qui però ho un fratello che gioca nel Real Madrid (Morata, ndr). Non so come potrà andare. Io vorrei che segnasse Alvaro".