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Zidane-Klopp, il padre del Gegenpressing sfida il gestore (quasi) infallibile

Zidane-Klopp, il padre del Gegenpressing sfida il gestore (quasi) infallibileTUTTO mercato WEB
© foto di J.M.Colomo
sabato 26 maggio 2018, 12:002018
di Marco Frattino

Un duello a distanza, questa sera a Kiev, coinvolgerà i due allenatori. Dici Zinedine Zidane e, oltre le splendide gesta da calciatore, pensi all'allenatore equilibrato che dal momento del suo arrivo alla panchina del Real Madrid non ha fallito un colpo. Almeno in Champions League, con due successi di fila e l'obiettivo di centrare uno splendido tris. Pensi a Jurgen Klopp e la mente va al Gegenpressing, metodo che ha portato il tecnico tedesco a vincere in Germania col suo Borussia Dortmund fino ad arrivare alla finale di Champions persa contro il Bayern Monaco nel 2013.

Una pressione quasi asfissiante sul portatore di palla avversario appena la sua squadra perde il pallone, con una ripartenza tutta velocità fino ad arrivare alla rete. Uno spettacolo da vedere quando la squadra gira al massimo, come avvenuto in questi mesi e come Klopp - e l'intera tifoseria inglese - spera che possa andare questa sera. Una tattica, inoltre, che ha spinto il Liverpool a non subire gol in sei gare disputate finora nella massima competizione continentale. Loris Karius, il portiere dei reds, ringrazia anche se contro la Roma ha dovuto faticare più del solito.

Dall'altra parte, invece, c'è Zidane. L'ex campione francese che s'è rivelato un gestore in grado di leggere benissimo le gare dal punto di vista tattico e mentale, riuscendo a imprimere ai propri ragazzi un atteggiamento che si integra alla perfezione con quello di Cristiano Ronaldo. La difesa, invece, è da sistemare e stasera dovrà girare nel modo giusto: in dodici gare in questa edizione di Champions, infatti, Keylor Navas soltanto in tre occasioni è riuscito a tenere la sua porta imbattuta. Due volte contro l'APOEL, poi la sfida all'Allianz Arena contro la Juve.