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Pordenone, Tedino: "Buon secondo tempo, dobbiamo credere di poter scalare la classifica"
Il tecnico del Pordenone Bruno Tedino ha commentato così la sconfitta per 1-0 sul campo del Como.
Mister, qual è il tuo rammarico più grande questa sera?
"Avevamo preparato la partita con molta più aggressività inizialmente, ma non siamo riusciti ad essere aggressivi e abbiamo tenuto la palla piuttosto scoperta. Il Como nella prima mezz'ora ci ha messo molto in difficoltà".
Quel gol iniziale ha pesato molto.
"E' colpa nostra, soprattutto mia. Avevo chiesto di iniziare la partita in modo completamente diverso e andare sotto contro una squadra che ha nelle ripartenze la sua arma migliore poteva portarci a prendere molti più gol. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene, avendo più personalità e cerando diverse occasioni. Dobbiamo essere molto bravi a migliorare le responsabilità dei singoli e rafforzare la squadra. Se non siamo determinati nelle due aree di rigore, non si può portare a casa un risultato".
La classifica non si guarda: si guarda avanti.
"Dobbiamo pensare alla squadra che ci sta davanti, cercare di prenderla e piano piano scalare la classifica. Non sarà facile, ma io ci credo e la squadra deve seguirli".
Lunedì ci sarà la Cremonese.
"E' una partita difficile, ma dovremo cercare di fare punti perché potrebbero dare una svolta alla stagione".
Mister, qual è il tuo rammarico più grande questa sera?
"Avevamo preparato la partita con molta più aggressività inizialmente, ma non siamo riusciti ad essere aggressivi e abbiamo tenuto la palla piuttosto scoperta. Il Como nella prima mezz'ora ci ha messo molto in difficoltà".
Quel gol iniziale ha pesato molto.
"E' colpa nostra, soprattutto mia. Avevo chiesto di iniziare la partita in modo completamente diverso e andare sotto contro una squadra che ha nelle ripartenze la sua arma migliore poteva portarci a prendere molti più gol. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene, avendo più personalità e cerando diverse occasioni. Dobbiamo essere molto bravi a migliorare le responsabilità dei singoli e rafforzare la squadra. Se non siamo determinati nelle due aree di rigore, non si può portare a casa un risultato".
La classifica non si guarda: si guarda avanti.
"Dobbiamo pensare alla squadra che ci sta davanti, cercare di prenderla e piano piano scalare la classifica. Non sarà facile, ma io ci credo e la squadra deve seguirli".
Lunedì ci sarà la Cremonese.
"E' una partita difficile, ma dovremo cercare di fare punti perché potrebbero dare una svolta alla stagione".
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