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Palermo, Mignani: "Ai playoff si azzera tutto. Due risultati su 3? Svantaggio psiocologico"
Inizieranno domani sul prato del ‘Barbera’ contro la Sampdoria i playoff promozione del Palermo. Come di consueto alla vigilia in casa rosanero il tecnico Michele Mignani ha parlato in conferenza stampa. Ecco un estratto delle sue parole raccolte da ForzaPalermo.it: "I playoff sono un altro campionato, come se si riazzerasse tutto e si giocassero partite dal valore diverso. Quella di domani è una gara secca, o sei dentro o sei fuori. Il mio passato è per forza alle spalle, è una sensazione bella in una grande partita tra due grandi squadre in uno stadio pieno. Mi porto dietro tante speranze.
Avere due risultati su tre a disposizione sotto l'aspetto psicologico è più uno svantaggio, sotto l'aspetto pratico ovviamente no. Io mi aspetto una partita equilibrata, mi sono riguardato l'ultima gara giocata contro di loro e anche le loro ultime 10 gare, dove ne hanno vinte tante. Cercherò di trasmettere alla squadra il pensiero di fare gol, ma quando i minuti cominciano a passare la testa pensa di meno. Non possiamo sapere quale sarà il risultato, noi sappiamo che dobbiamo vincere o al massimo non perdere. Ci devi provare".
Sull’aspetto emotivo del match il tecnico poi ha spiegato: “Credo di essere totalmente assorbito in quello che rappresenta questa partita per Palermo. La vivo con le stesse emozioni di un tifoso del Palermo. E' una gara importantissima, tutto il resto va in secondo piano.
Giocare in casa, al di là delle ultime partite, è sicuramente un vantaggio. Il pubblico ama questa squadra e ci starà vicino. Certo, non scende in campo ma quando ti abbraccia ti da una spinta incredibile. Abbiamo tanto piacere che lo stadio sia pieno".
Avere due risultati su tre a disposizione sotto l'aspetto psicologico è più uno svantaggio, sotto l'aspetto pratico ovviamente no. Io mi aspetto una partita equilibrata, mi sono riguardato l'ultima gara giocata contro di loro e anche le loro ultime 10 gare, dove ne hanno vinte tante. Cercherò di trasmettere alla squadra il pensiero di fare gol, ma quando i minuti cominciano a passare la testa pensa di meno. Non possiamo sapere quale sarà il risultato, noi sappiamo che dobbiamo vincere o al massimo non perdere. Ci devi provare".
Sull’aspetto emotivo del match il tecnico poi ha spiegato: “Credo di essere totalmente assorbito in quello che rappresenta questa partita per Palermo. La vivo con le stesse emozioni di un tifoso del Palermo. E' una gara importantissima, tutto il resto va in secondo piano.
Giocare in casa, al di là delle ultime partite, è sicuramente un vantaggio. Il pubblico ama questa squadra e ci starà vicino. Certo, non scende in campo ma quando ti abbraccia ti da una spinta incredibile. Abbiamo tanto piacere che lo stadio sia pieno".
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