Bari-Parma 1-1, le pagelle: eurogol di Di Cesare, per Bonny rete da serie A

Risultato finale: Bari-Parma 1-1

Bari

Pissardo 6,5 - Non può nulla sul tiro angolatissimo di Bonny, tuttavia nel primo tempo si era fatto rispettare con un intervento di spessore su Mihaila.

Pucino 6,5 - Facile prevedere che avrebbe vinto il ballottaggio con Dorval, visto che ha caratteristiche più difensive e l'esperienza necessaria per fronteggiare i forti calciatori del Parma. Fa il suo, senza sbavature. Bello l'abbraccio con Polito e Di Cesare dopo la rete del pareggio.

Di Cesare 7 - Dalle lacrime in conferenza stampa nel ricordo dei playoff a quelle di gioia dopo l'eurogol di oggi, un gesto tecnico da fantasista più che da roccioso centrale difensivo. E' un ex, ma l'adrenalina è troppa per accordarsi alla folta schiera di chi preferisce non esultare. Dal 75' Matino sv.

Vicari 6,5 - Primo tempo davvero di altissimo livello, in avvio è già costretto agli straordinari e interviene efficacemente in anticipo su Mihaila con una grande scivolata. E, sempre su tiro di Mihaila, si immola a protezione della sua porta.

Ricci 6 - Il tipo di partita non consente di spingere troppo, gli esterni del Parma sono forti e gli viene chiesto di giocare soprattutto di posizione.

Maita 6,5 - Come accaduto col Pisa, si piazza quasi a ridosso dei due centrali difensivi e rappresenta quella diga necessaria per provare a limitare le giocate dei fantasisti avversari. Ottima gara.

Lulic 5 - Altra prova negativa da parte dell'ex Frosinone, piuttosto anonimo e mai nel vivo del gioco. Soffre il palleggio del Parma e va a vuoto in diverse occasioni. Dal 70' Acampora sv.

Kallon 4,5 - Partitaccia da parte dell'estroso esterno offensivo, cui guizzo iniziale su Coulibaly ha rappresentato l'unico lampo degno di nota. Per il resto fumoso e prevedibile, ad un suo erroraccio nasce l'azione del provvisorio 0-1. Dal 70' Achik sv.

Aramu 5 - I fischi del pubblico che lo accompagnano all'uscita sono forse ingenerosi, la sua non è stata una stagione da ricordare ma ha pagato l'annata storta di tutta la squadra. Certo, non è ai livelli del triennio da sogno di Venezia. Tuttavia, per salvarsi, c'è bisogno anche del suo estro. Dal 60' Morachioli 6 - Un minimo di vivacità in più.

Sibilli 5,5 - Partita non brillantissima da parte dell'esterno offensivo, quello che ha regalato tanti di quei punti da perdonargli anche una prestazione "normale".

Nasti 5 - Si danna l'anima e prova a sfruttare la fisicità per creare qualche problema ai centrali avversari. Chiude il match con zero tiri nello specchio della porta.

Federico Giampaolo 6 - Per la seconda volta di fila, la sua squadra va sotto in casa e chiude in crescendo mostrando carattere. Un punto che, calendario alla mano, potrebbe pesare tanto.

Parma

Chichizola 6 - Subisce un solo tiro in porta in tutta la gara, non può farci nulla perchè Di Cesare l'ha messa all'incrocio.

Delprato 6 - Spinta costante soltanto in avvio di secondo tempo, un paio di ottimi anticipi sulla trequarti consentono al Parma di ripartire in superiorità numerica. Non brilla, ma corre per quattro come sempre.

Osorio 6 - Il Bari attacca poco, quando c'è da tirare fuori gli artigli ci mette esperienza e fisicità meritando la sufficienza.

Circati 6,5 - Un grande intervento nella ripresa su Sibilli lanciato a rete e il duello vinto con Nasti. Se il Bari non calcia quasi mai in porta è soprattutto merito suo, autore di una gara quasi perfetta.

Coulibaly 6 - Il giallo in avvio è condizionante e spinge Pecchia a sostituirlo in avvio di ripresa per evitare guai peggiori. Non aveva giocato male, anzi. Dal 45'st Di Chiara 6 - Quando c'è da attaccare si sovrappone con frequenza, un pochino di sofferenza dopo l'ingresso di Morachioli.

Estevez 6 - Non è un caso che la luce si spenga un po' quando viene sostituito, lui che a centrocampo canta e porta la croce supportando con estrema intelligenza tattica entrambe le fasi. Dal 70' Ansaldi sv.

Bernabé 6 - Non è brillante come al solito, merito dell'atteggiamento del Bari che piazza due mediani sulla trequarti proprio per limitare i suoi inserimenti. E' stato comunque uno dei protagonisti assoluti di questa cavalcata bellissima. Dal 60' Cyprien 6 - Sufficiente.

Partipilo 6 - In avvio di partita è il più attivo, pur alternando giocate importanti a qualche errore al momento dell'ultimo passaggio. Col passare delle settimane ha scalato posizioni nelle gerarchie dello staff tecnico.

Hernani 6 - Ci prova due volte dal limite dell'area, ma Vicari è un muro e si oppone alla grande sostituendosi al portiere. Quando verticalizza è sempre un fattore.

Mihaila 6 - 45 minuti di ottimo livello, prova in tutti i modi a segnare la rete della serie A ma si imbatte in una grande parata di Pissardo. Leggero calo nella ripresa.

Bonny 7 - Segna il gol della serie A interrompendo l'astinenza che durava dalla sfida con la Ternana. Un tiro angolato e di grande qualità imparabile per il portiere. Dal 75' Charpentier sv.

Fabio Pecchia 7 - Verona, Cremona, Parma. Tre campionati vinti in otto anni, nel calcio contano i numeri e si sta dimostrando una garanzia per la categoria. Brava anche la proprietà a riconfermarlo dopo la beffa playoff dell'anno scorso.