Avellino, Taccone jr: "Ora farò solo il socio. Serve esame di coscienza"

Massimiliano Taccone si sfoga. Ormai ex direttore generale dell'Avellino, il figlio del patron Walter parla a Il Mattino: "Da questo momento in poi sono solo il socio di maggioranza, insieme a mio padre, dell'Us Avellino e mi comporterò da tale. Continuerò a stare vicino alla squadra, certo non quotidianamente e con la stessa attenzione del recente passato, ma resto pur sempre un grande tifoso dei lupi.

Bisogna guardare in faccia alla realtà. Noi siamo partiti con tante ambizioni e tanta voglia di fare e purtroppo in questo periodo i risultati non ci stanno sorridendo visto che abbiamo ottenuto, nelle ultime otto gare solo sei punti, una media non certo esaltante. Il primo responsabile sono io e per questo ho ritenuto opportuno fare un passo indietro. E' necessario analizzarsi, fare un bagno di umiltà e capire le cause, ancora sconosciute, di questa involuzione".

Scelta per dare una scossa all'ambiente?
"Un po' tutti dovremmo farci un esame di coscienza, pensare più al campo, alle partite che ad altro. In certi momenti si è passato il limite, si è davvero esagerato. Spero che la squadra, lo staff, l'allenatore e naturalmente la società facciano come sempre la propria parte, e che ci si concentri maggiormente sul calcio, quello vero".