Cesena, la beffa dopo il danno: chiesto il -15 per un club che non c'è più
“Oltre al danno, anche la beffa”, questo deve essere stato uno dei pensieri che è circolato a Cesena nella giornata di ieri. Perché dopo il fallimento del club a causa di una montagna di debiti che ha cancellato in un sol colpo 78 anni di storia e lasciato un'intera città senza il suo simbolo, è arrivata anche la richiesta della Procura Federale di penalizzare di 15 punti (5 l'anno per le ultime tre stagioni) un club che non esiste più per la vicenda che vede il Cesena indagato assieme al ChievoVerona per la vicenda delle presunte plusvalenze fittizie di giovani calciatori scambiati negli ultimi anni dai due club. Una richiesta che cadrà nel vuoto, per quanto riguarda i romagnoli (ma non i clivensi che rischiano la Serie B), per la mancanza di un club a cui addebitare quelle responsabilità e punire con la penalizzazione (sempre che venga accolta dal Tribunale Federale Nazionale).
Una vera e propria beffa che però aggrava ancora di più il giudizio, specialmente se le richieste saranno accolte, sulla gestione degli ultimi anni che ha portato a una fine inevitabile.