Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Cittadella, Marchetti: "Abbiamo sbagliato l'impossibile. Dispiace"

Cittadella, Marchetti: "Abbiamo sbagliato l'impossibile. Dispiace"TUTTO mercato WEB
lunedì 16 ottobre 2017, 13:342017
di Luca Bargellini

Sconfitta che brucia quella incassata dal Cittadella contro la Cremonese nell'ultimo turno di campionato. Ne ha parlato il dg dei veneti Stefano Marchetti dalle colonne de Il Mattino di Padova: "Non credo sia la prima volta che una squadra in doppia superiorità si ritrova a perdere proprio perché si sbilancia, ma è chiaro che nella mente di tutti rimarrà impresso soltanto che siamo stati battuti nonostante fossimo in 11 contro 9. Dispiace soprattutto per questo. Siamo stati un po’ confusionari, ma tenete conto che in quelle condizioni è difficile non spingere per provare a vincere, è l’istinto che ti porta in avanti. Credo anche che in 11 contro 11, per quanto suoni paradossale, un gol come quello del 2-1 non l’avremmo mai incassato.

Abbiamo preso un gol su calcio piazzato, abbiamo giocato 90′ ad una sola porta, sbagliando l’impossibile, e poi, per la troppa voglia di vincere e una certa ingenuità, abbiamo subìto una ripartenza e abbiamo perso. In campo c’è stata una sola squadra, ma poi contano la cattiveria e la concretezza sotto porta, aspetti su cui dobbiamo migliorare assolutamente. I ragazzi hanno fatto di tutto per provare a vincere, ma, se non trovi la stoccata, le partite finiscono per incanalarsi in un certo modo. E il merito della Cremonese è stato quello di sapersi difendere e di avere un portiere che ha parato tutto, se non di più".