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Empoli, non basta Tavano. Scienza-Juan Antonio, vola il Brescia

Empoli, non basta Tavano. Scienza-Juan Antonio, vola il BresciaTUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Mariani
domenica 4 settembre 2011, 14:252011
di Raimondo De Magistris

Funziona il Brescia di Scienza: sette punti in tre partite, cinque gol fatti uno subito. Un ottimo inizio nell'anno della rivoluzione, del ringiovanimento con la squadra che ha completamente cambiato volto rispetto alle passate stagioni.
E' la prima domenica del dopo Andrea Caracciolo, calciatore che più di tutti ha fatto la storia delle rondinelle negli ultimi anni passato al Genoa nelle ultime ore di calciomercato.
Questo Brescia però non sembra risentire di queste pesantissime partenze. E' la squadra di Jonathas, gigante dai piedi buoni che ha messo a segno due gol in tre partite, la squadra di Leali, portiere classe '93 in possesso di una sicurezza tra i pali fuori dal comune. E' soprattutto il Brescia di Juan Antonio, argentino classe '88 sempre al centro della manovra delle rondinelle.
Dall'altro lato, ecco un Empoli con ottime individualità ma ancora non in possesso di una efficace manovra corale. Il figliol prodigo Tavano è già il leader della squadra di Aglietti. L'intesa con Dumitru e Buscé è già buona, meno quella con un centrocampo quasi mai capace di dare aiuto alla manovra offensiva della squadra toscana.


La partenza del Brescia è arrembante, il gol però arriva a seguito di un episodio dubbio. L'arbitro decreta il penalty per fallo di mano in area di Regini. Episodio poco chiaro dicevamo, che però permette a Jonathas di sbloccare la partita con una conclusione perfetta dagli undici metri. Di tutt'altra fattura il secondo gol nella ripresa: Juan Antonio è bravo a partire sempre tra le linee e - dopo aver fatto fuori ben tre avversari - serve e Feczesin un pallone che l'ungherese deve solo spedire in fondo al sacco.
Aglietti prova a correre ai ripari. Una girandola di sostituzioni che cambia il volto della squadra. Ad accorciare le distanze è Tavano, Fatic e Tonelli sfiorano il pareggio, ma è il Brescia a conquistare i tre punti.
Corioni, vecchia volpe del calcio nostrano, ai nastri di partenza ha annunciato che obiettivo del suo Brescia in questa stagione è il raggiungimento dei 50 punti, soglia utile per ottenere la salvezza. A giudicare da queste prime tre partite però, l'impressione è che le rondinelle possano ambire a ben altri traguardi...