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esclusiva

Cascione: "Tante mazzate subite dal e a Cesena"

ESCLUSIVA TMW -  Cascione: "Tante mazzate subite dal e a Cesena"TUTTO mercato WEB
© foto di DiLeonforte/TuttoCesena.it
giovedì 26 luglio 2018, 18:122018
di Claudia Marrone

Dice per adesso addio al professionismo il Cesena, dopo il fallimento del club, che ripartirà dalla Serie D. Ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, per un excursus su passato, presente e futuro, è intervenuto Emmanuel Cascione.

Oltre al danno la beffa: c'è stata anche la penalizzazione per il Cesena. Era necessaria?
"Se ci sono regole e norme, queste vanno rispettate, chi le infrange va punito, anche se nella nostra situazione è una mazzata in più a tutte quelle che abbiamo già preso. Nonostante ci fossimo salvati sul campo".

Ma vi aspettavate l'epilogo che è stato?
"Onestamente no, ci avevano promesso che a salvezza ottenuta sarebbero stati risolti tutti i problemi e l'iscrizione sarebbe stata tranquillamente garantita, ma così poi non è stato. E credo che chi conosceva i conti sapeva quale fosse la reale situazione. Però ormai è passato, voglio guardare avanti".

Potrebbe ancora chiamarsi Cesena il tuo futuro?
"Io mi sono messo a disposizione della nuova società, credo che a loro il messaggio sia arrivato, devono adesso decidere se ci sono i presupposti per un nuovo accordo. La mia intenzione comunque c'è".

Il calcio italiano è però in evidente crisi: perché?
"Come ho detto prima, se ci sono delle norme vanno rispettate, e di certo è stato clamoroso vedere ben tre squadre di Serie B escluse da un campionato. Servono più controlli, anche per rispetto dei dipendenti che con quei soldi ci mandano avanti le famiglie: un calciatore sopravvive, ma i dipendenti non sempre riescono. E anche a livello etico io non ho mai sentito, e sono stato in Inghilterra, che altrove succedono queste cose, qua invece squadre che falliscono o non pagano è routine".

Ha senso far partire i campionati?
"Partire prima o dopo non cambia, il problema è alla base, qualcosa va rivisto per forza. Le squadre non devono fallire, ma mi auguro che se i campionati hanno il via sia tutto regolare".

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