Graffiedi: "Vorrei restare a Cesena, ma non so se sarà possibile"

La carriera di Mattia Graffiedi dimostra come le storie di amore possono iniziare, stare in sospeso per qualcosa come 13 anni e finalmente tornare a fiorire come se non fosse cambiato niente. Si parla ovviamente del rapporto che lega il centravanti di Cesenatico al Cesena, squadra dove è cresciuto, ha esordito ed è infine tornato nel luglio scorso. Una storia romantica che potrebbe però presto finire, visto che di mezzo ci si è messa una lesione grave al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Eppure lui non ha perso le speranze di tornare a vestire la maglia del cavalluccio marino, come ci ha confidato in una intervista esclusiva che di seguito vi proponiamo:

Come procede il tuo recupero dopo la rottura dei legamenti del ginocchio?
"Per il momento tutto bene, sono passate solo due settimane quindi sono ancora nella fase di recupero iniziale ma sta andando bene, nessun intoppo di sorta".

Ha già parlato con la società riguardo il futuro?
"No, con la società non ci sono stati contatti per quanto riguarda il futuro e francamente, non so se ci sarà. Staremo a vedere, ora devo solo pensare a guarire poi se la società avrà l'intenzione di rinnovarmi il contratto io sono più che disponibile".

Mi pare evidente che la tua aspirazione sarebbe di rimanere...
"Se ci fosse la possibilità rimarrei più che volentieri, questa è casa, la squadra per cui ho sempre tifato e vista anche come è andata a finire vorrei davvero avere un'altra opportunità, ma ribadisco, non so se ci sarà".

Per concludere, un tuo pronostico sulla finalissima tra Empoli e Livorno per l'ultimo posto valido per la promozione in Serie A:
"Sono entrambe squadre in forma, l'Empoli sinceramente mi ha sorpreso, in questi playoff in particolare pensavo fosse più in difficoltà, invece ha fatto benissimo, però punto sul Livorno. Ha fatto un campionato fantastico, meritata l'accesso diretto alla A e invece si è trovato ai playoff, ma ce la farà ugualmente".