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Pinato: "Io e il Venezia guastafeste della B"

ESCLUSIVA TMW - Pinato: "Io e il Venezia guastafeste della B"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 15 marzo 2018, 12:562018
di Luca Bargellini

Nella stagione positiva del Venezia ci sono alcuni giocatori che spiccano per continuità e qualità del proprio rendimento. Uno di questi è Marco Pinato, centrocampista scuola Milan e attuale perno della mediana lagunare. "Sono contento di quello che sto facendo finora - ha ammesso il classe 1995 ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com -. Arrivavo da qualche stagione difficile, ma sapevo che avrei potuto dare il mio contributo. Il mio obiettivo era dare una mano alla squadra, ma ancora non è il momento di fare bilancio. Adesso arriva il bello".

Un finale di stagione tutto da raccontare, iniziando dal match del prossimo weekend che vi vedrà andare a far visita all'Empoli primo in classifica.
"Sono la squadra più forte della Serie B. Caputo e Donnarumma sono una coppia di attaccanti di altissimo livello, ma non sono gli unici giocatori da temere. Ci sono Krunjc, Zajc che personalmente non conoscevo e che mi ha davvero impressionato, Bennacer e tanti altri. Sono davvero un ottimo collettivo e per noi sarà un test importante".

Come si affronta, dunque, una squadra del genere?
"Con le nostre armi. Sfruttando quelle che sono le nostre qualità al meglio".

Una di queste è la fase difensiva. Filippo Inzaghi, una leggenda per la sua carriera da attaccante, è un allenatore difensivista?
"No. Volendo definirlo direi maniacale per l'attenzione con la quale prepara le partite e lavora quotidianamente sul campo. E' vero, però, che sul fronte difensivo abbiamo fatto finora molto bene, ma con il passare della stagione siamo cresciuto molto anche sul fronte del palleggio e della prolificità in attacco".

Dando un occhio al tuo passato c'è il Milan. Stasera i rossoneri sono attesi da un match tutt'altro che semplice in casa dell'Arsenal per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League.
"Sono legato a quella maglia. Tredici anni con il rossonero addosso non si dimenticano e stasera vedrò la partita. L'impegno di stasera non sarà semplice, l'Arsenal è una delle formazioni più forti in Europa e il risultato dell'andata complica ancora di più la situazione. Spero però che vada bene anche perché in squadra ci sono ragazzi come Calabria e Conti con i quali ho giocato e sarebbe bello vedere il Milan centrare la qualificazione".

Con un pensiero, magari, ad un ritorno in futuro al Milan.
"Nel calcio mai direi mai, ma io ho fatto il mio percorso professionale del quale sono contento. Adesso penso al Venezia e finale di stagione. Quota 50 punti necessaria per la salvezza è ad un passo e la nostra è idea è di puntare adesso ai playoff. Ce la giocheremo, vogliamo essere i guastafeste della Serie B"

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