Valentini: "Italia una possibilità. Prima o poi tornerò a Spezia"

Dopo la lunga esperienza italiana, Nahuel Valentini l'estate scorsa ha deciso di intraprendere la via del campionato spagnolo approdando al Real Oviedo in Liga2. Adesso però, non è scontata la sua permanenza nella sua attuale squadra, viste le poche presenze in questa prima parte di stagione e dunque è subito tornato in orbita di tanti club italiani in B. Per parlare di ciò che potrà avvenire in queste settimane e commentare quanto fatto fino a oggi, la redazione di Tuttomercatoweb.com ha contattato in esclusiva il giocatore direttamente in Spagna:

Valentini, come si sta trovando al Real Oviedo?
"Viste le premesse mi aspettavo di giocare titolare. In estate sono stato preso per questo. Ho giocato un po' all'inizio, però dopo l'allenatore ha cambiato idea e adesso non sto giocando. In alcune occasioni non sono stato neanche convocato e dunque, col mio procuratore, sto pensando di cambiare. Ma non è detto che non resti ancora fino a giugno. Prima di decidere devo parlare col club".

Si parla molto di alcuni interessamenti dalla Serie B, soprattutto da Entella e Spezia. Sarebbe contento di tornare in Italia?
"Qua sto bene. Oviedo è una bella città e ha una grande tifoseria ma l'unica cosa che un giocatore vuole è quella di giocare sempre e di essere protagonista. Io ho un grande ricordo dell'Italia e mi rimarrà sempre nel cuore. Torno spesso anche perché mia moglie è italiana e sono praticamente un italiano adottato. Vedremo cosa succederà. Dovremo parlare col Real Oviedo. Qui sto bene, ma vorrei giocare di più".

Un ritorno allo Spezia come lo vedrebbe?
"Spezia è il luogo dove mi sono trovato meglio in Italia, sono tifoso della squadra perché continuo a seguirli anche a distanza. Non so se potrà essere una possibilità, però mi piacerebbe tornare prima o poi. Anzi diciamo che è una mia personale ambizione quella di tornare a Spezia prima di terminare la carriera. Ho bellissimi ricordi".

Prima di salutarla, visto che il Mondiale si avvicina, una domanda sulla Selecion: cosa si aspetta dal torneo in Russia?
"In Argentina si parla tanto del fatto che quando la squadra soffre nelle qualificazioni, i Mondiali vanno bene. Io mi aspetto un Mondiale eccezionale per l'Argentina, soprattutto per i giocatori che abbiamo. Arriviamo sempre con questa voglia e la stima delle altre ma poi non facciamo quello che si aspettano. Speriamo che questa volta sia diverso e che l'Albiceleste possa tornare alla vittoria".