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Impresa del Carpi. Ma il Frosinone non ha mai affondato il colpo

Impresa del Carpi. Ma il Frosinone non ha mai affondato il colpoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
martedì 30 maggio 2017, 06:152017
di Ivan Cardia

Il calcio è strano, si dice. Una banalità, ma alla fine anche una verità. Nel calcio si gioca meglio in dieci, diceva qualcuno. Argomentazione difficile da sostenere. Se poi si è in nove, bisognerebbe essere spacciati. E invece il Carpi ieri ha dato una lezione, pure con grossi interrogativi residui: ha lottato (in senso stretto) per tutta la partita, ha piazzato il colpo da novanta quando era 9 contro 11.

Partendo da una situazione di oggettivo svantaggio, lasciando il Frosinone a leccarsi le ferite. Dei playoff, ma più in generale di una stagione in cui i ciociari, nella mediocrità generale, non sono mai riusciti ad affondare il colpo. Che riesce al Carpi, chiamato ora a cercare il ritorno immediato in A, con tanto entusiasmo e due assenze pesanti. Un monito, anche per Perugia e Benevento, che stasera scendono in campo, con i ragazzi di Bucchi costretti a rimontare il risultato dell'andata. Non si dovranno fidare, né umbri né sanniti, dei freddi numeri. Perché il calcio, banale a dirsi, è strano.