Le pagelle del Cittadella - Kouamé e Strizzolo, scelte azzeccate

Alfonso 6 - Nessun grande intervento, sempre attento quando chiamato in causa. Trasmette grande sicurezza al reparto arretrato.

Salvi 7 - Non si fa notare molto, anche se è costante l'apporto sulla corsia esterna. Più bravo a offendere che difendere, lo fa vedere al meglio con il gol-capolavoro che chiude i conti al Barbera.

Varnier 6.5 - Ottima prova difensiva da parte del centrale, concentrato e impeccabile nei 90 minuti. Non sbaglia un anticipo, puntuale in ogni chiusura.

Scaglia 6.5 - Se il Palermo non si rende mai eccessivamente pericoloso, è anche merito del centrale. In coppia con Varnier dà ottime garanzie all'intera difesa.

Caccin 5.5 - Torna titolare dopo quasi due mesi, il difensore classe '97 non entra bene in partita. Un'ammonizione e qualche svista figlia della giovane età. (Dal 29' Pezzi 6.5 - Cambia il registro sulla fascia e alza il muro alle accelerazioni avversarie di Aleesami).

Schenetti 6.5 - Gioca in una posizione più arretrata, parte da mezzala per sfruttare gli inserimenti. Propizia il raddoppio, che arriva sulla ribattuta di un suo tiro.

Iori 6 - E' il metronomo del centrocampo, sa abbinare doti di interdizione a quelle di regista. Fa legna e dà il via alla manovra veneta.

Pasa 6 - Forse un po' in ombra rispetto ai compagni di reparto, forse perché si occupa più del lavoro sporco. Ma non fa mancare qualche spunto interessante tra le linee.

Chiaretti 6.5 - E' fastidioso per ogni avversario grazie alle sue qualità di inserimento e cambio passo sulla trequarti. Dà il là a quasi tutte le azioni offensive del Cittadella. (Dall'81' Settembrini s.v.).

Kouamé 7 - Con una bella azione personale ha il merito di sbloccare la gara nel finale di primo tempo, siglando il quarto gol stagionale. Il giovanissimo attaccante è una costante spina nel fianco rosanero.

Strizzolo 7 - Il più propositivo dei suoi, una partita di sacrificio e spunti interessanti. Va a prendersi il pallone, è sempre al centro dell'azione offensiva e il raddoppio è il meritato premio al lavoro svolto. (Dal 72' Litteri 6 - Entra a gara praticamente conclusa e pensa a tener palla).