Le pagelle del Venezia - Cambi decisivi, Vrioni protagonista
Vicario 6 - Spettatore non pagante: l'Ascoli non lo mette mai in difficoltà.
Zampano 6 - Uomo in più sulla destra nel primo tempo per il Venezia, nella ripresa cala di ritmo.
Andelkovic 6,5 - Con Domizzi gioca 90' quasi perfetti. Alla coppia d'attacco dell'Ascoli, Ardemagni-Ngombo, non concedono neanche un'occasione.
Domizzi 6 - Solido e sicuro per tutta la partita. Imposta da regista basso un paio di volte. Ingenuo il cartellino giallo nel finale: era diffidato, salterà la trasferta di Crotone.
Bruscagin 6,5 - Perfetto dopo 5' il cross per Marsura, spinge in modo costante sulla sinistra, Soffre le offensive di Addae e Kupisz quando spingono, anche perchè Di Mariano lo lascia spesso in una situazione di inferiorità numerica.
Bentivoglio 6,5 - È ovunque, corre per tutti e recupera tante seconde palle.
Schiavone 6 - Ripaga la fiducia concessagli oggi da mister Zenga. Il regista basso, con pazienza e precisione, fa girare bene la palla del Venezia.
Pinato 5,5 - Più quantità che qualità. Sbaglia, più di una volta, l'ultimo passaggio (dal 74' Litteri 7 - Suo l'assist a Citro per l'1-0 finale: ingresso decisivo.)
Marsura 6 - Pronti via sfiora il vantaggio con un colpo di testa che esce di pochissimo dal secondo palo con Lanni immobile (dal 66' Citro 7,5 - Si trova al posto giusto nel momento giusto e con un tap-in facile regala 3 punti al Venezia. Cambia la partita, non solo per il gol ma perchè dà vivacità e imprevedibilità alla manovra dei suoi.)
Vrioni 7 - Gara di assoluta qualità. Al 9' del primo tempo è autore di una giocata da fuoriclasse per liberare Di Mariano davanti al portiere, poi all'11' ha una colossale occasione per il possibile vantaggio ma non riesce a concretizzarla. Nella ripresa - sullo 0-0 - va vicino al gol con un missile col sinistro dai 25 metri deviato in corner (dall'88' Segre s.v.)
Di Mariano 6,5 - Nel primo tempo spreca un po' troppo, sopratutto quando si presenta a tu per tu con Lanni e non riesce a segnare. Dopo l'intervallo però prende in mano la squadra e propizia il gol di Citro con il passaggio in verticale per Litteri. Trova un paio di volte anche il corridoio per tirare e spaventare il portiere avversario.