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Longarini: "I ternani dovrebbero fare un monumento a Bandecchi"

Longarini: "I ternani dovrebbero fare un monumento a Bandecchi"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
mercoledì 7 marzo 2018, 20:082018
di Tommaso Maschio

L'ex amministratore unico della Ternana Simone Longarini ha parlato ai microfoni di UmbriaOn della cessione del club avvenuta la scorsa estate: “C'è stato un gioco al massacro in cui ho accettato critiche e contestazioni, ma Bandecchi è stato l'unico a rispettare le regole per l'acquisizione del club, si sono dette molte falsità, non è stato facile cedere la Ternana a causa delle quote sequestrate ed il fatturato non così elevato come altri club di Serie B. Bandecchi e Ranucci hanno preso la Ternana perchè sono stati gli unici che hanno rispettato le regole, presentando le garanzie bancarie a differenza della altre due fantomatiche cordate. - continua Longarini come riporta Ternananews.it - I ternani dovrebbero fare un monumento all'attuale proprietario perché io non avrei iscritto la squadra alla Serie B sia perché i costi erano alti sia perché mi ero stufato di mettere i soldi e avere solo ingerenze da una parte del tifo sulla gestione societaria.

Non accettavo più ricatti da parte dei tifosi, che andavano a parlare con i tesserati chiedendo loro di prendere una posizione sulla società, come accaduto con Carbone. Ho dovuto spendere molti soldi sul mercato di gennaio per salvare la squadra, in Serie C nessuno l'avrebbe presa".