Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

ESCLUSIVA TMW - Udinese, Iaquinta: "In Champions incontrerò il Barcellona che mi aveva seguito nella scorsa stagione"

ESCLUSIVA TMW - Udinese, Iaquinta: "In Champions incontrerò il Barcellona che mi aveva seguito nella scorsa stagione"
venerdì 25 novembre 2005, 13:022005
di Francesco Graffagnini

Nella mattinata di oggi microfoni accesi e taccuini alla mano, abbiamo incontrato Vincenzo Iaquinta, bomber dell'Udinese e della Nazionale azzurra di Lippi.

Martedì un suo gol assai rottambolesco ha permesso all'Udinese di reagire allo svantaggio iniziale finendo con una 'storica' rimonta, per lei inoltre si tratta della quarta marcatura europea, che valore da al quarto sigillo?
"Motivo di grande soddisfazione perché siamo riusciti a vincere una partita difficilissima contro una squadra che secondo me in casa è ancora più difficile battere, perché ha un pubblico fantastico che sostiene i suoi giocatori dal primo all'ultimo minuto. Noi ci siamo riusciti e ne siamo felici. Per il mio gol è stata un'altra gioia dopo i tre siglati in precedenza e vorrei fare una dedica particolare ai miei genitori e a mia moglie".

Adesso per l'Udinese basterebbe un pareggio interno col Barcellona di Ronaldinho & co. per passare al secondo turno di Champions, un ottimo piazzamento per una matricola di questa importante vetrina...
"Si, a dicembre ospiteremo il Barcellona che arriverà qui con la qualificazione già in tasca. A noi chiaramente, contro una squadra di simil portata, basterebbe un pareggio che comunque ci consentirebbe il passaggio del turno. Speriamo di farcela".

A proposito dei catalani, lo scorso anno in seguito alla sua esplosione, Laporta aveva pensato a lei come rinforzo in avanti, l'eccessiva valutazione dell'Udinese però fece da intoppo per la trattativa, qualche rimpianto di sicuro se lo porterà avanti...
"E' vero c'era stato questo interesse ma poi non si concluse nulla. Però già essere accostati ad una squadra come il Barcellona era motivo di grande soddisfazione e a un giocatore fa sempre piacere. Comunque poi non se ne fece nulla e io rimasi a Udine, dove quest'anno mi sto togliendo molte soddisfazioni giocando in una competizione come la Champions bellissima e riuscendo anche a far gol. Probabilmente se fossi andato in una grande squadra prima, avrei faticato a giocare in questa competizione, qui invece ho l'opportunità di giocarci da protagonista".

In azzurro Lippi la tiene molto in considerazione però la concorrenza nel suo ruolo non manca, Toni segna a raffica...
"Si, ci sono tanti attaccanti forti però fin quando il mister mi chiama vuol dire che ha fiducia in me, e io cercherò sempre di ripagarlo dando il massimo quando sarò chiamato in causa. Fortunatamente sono nel giro da un po' e, se riuscirò a giocarmi bene le mie possibilità, posso arrivare in Germania con l'azzurro addosso. Ci conto, sarebbe davvero fantastico".

A proposito di Toni. Con i suoi quindici gol la Fiorentina sta volando, la ritiene un avversario diretto nella corsa al quarto posto?
"La ritengo un avversario diretto perché è un'ottima squadra che oltre Toni ha giocatori importanti come Jorgensen, che è un caro amico, e Fiore e che comunque sta già dimostrando in questa prima parte di stagione di aver un grosso potenziale a disposizione e che stanno sfruttando alla grande. Per altro loro, a differenza nostra, e di altre squadre come Sampdoria, Roma e Palermo, non giocano in europa e chiaramente sprecano meno fatiche di noi e questo alla lunga può essere un grande vantaggio a loro favore".

© Riproduzione riservata