Promozioni e promesse non mantenute: Perinetti lascia Venezia

Dopo due stagioni vincenti con le vittorie dei campionati di Serie D e Lega Pro e il ritorno in Serie B dopo 12 anni d'assenza il rapporto fra Joe Tacopina e Giorgio Perinetti, rispettivamente presidente e direttore sportivo del Venezia, è giunta ai titoli di coda. A far scoppiare un rapporto che si era fatto teso negli ultimi mesi le parole del presidente del Genoa Enrico Preziosi che nella serata di mercoledì ha annunciato che Perinetti sarà il nuovo direttore generale del club ligure. Una rivelazione non confermata dal diretto interessato, che però ha annunciato l'addio al club lagunare.

La rottura è arrivata a causa della promessa di rinnovare al direttore sportivo, artefice delle due promozioni consecutive, a cui però non hanno fatto seguito i fatti, con Perinetti che ha così deciso di interrompere anticipatamente un rapporto che si sarebbe comunque concluso a fine stagione. Una mossa che però non è piaciuta a Tacopina pronto ora a mettere i bastoni fra le ruote al suo, ormai ex, braccio destro e chiedere anche un risarcimento al dirigente, anche se appare difficile che possa bloccarne il trasferimento verso il club ligure.

Termina così nel peggiore dei modi la storia d'amore – breve, ma vincente - fra Perinetti e il Venezia con la società lagunare che rischia così di vedere per la prima volta dallo sbarco della proprietà statunitense di dover rivedere il progetto che ha portato alla doppia promozione. Bisognerà ripartire, anche se non proprio da zero, con un nuovo dirigente (si parla di Daniele Pradé attualmente alla Sampdoria) e un nuovo programma di crescita che possa riportare il Venezia in Serie A come ribadito a più riprese dal numero uno Tacopina.