Salernitana, Colantuono: "La società sa cosa voglio"
Al termine del roboante successo per 6-1 in Coppa Italia, il tecnico granata Stefano Colantuono è intervenuto in conferenza stampa commentando così la gara: "Sono partite che servono aldilà del passaggio del turno, servono per crescere e conoscerci meglio. Eravamo in emergenza difensori e anche per i quinti, che in questo modulo sono quelli che fanno più lavoro. Direi che abbiamo fatto una discreta partita, sono contento per i gol. Dobbiamo stare attenti, perché il gol subito è stato un nostro errore di valutazione. Il calcio d'agosto non va visto in base alla differenza di categoria, però, i valori si appiattiscono completamente. Abbiamo fatto ciò che dovevamo. Cosa possiamo fare quest'anno? Stiamo lavorando per esprimere un bel calcio, essere propositivi, avere ampiezza, attaccare la porta, girare la palla rapidamente. Tutte cose che ci stanno riuscendo discretamente, anche se dobbiamo migliorare. Nel primo tempo abbiamo crossato tantissimo, dobbiamo andare di più all'impatto con la palla. Dobbiamo dare più ampiezza con i centrocampisti, stiamo lavorando su queste cose. Dobbiamo lavorare con silenzio ed umiltà".
"Cerco sempre di essere critico perché voglio fare di più, ma non vuol dire che non sono contento dei ragazzi - ha proseguito Colantuono - Commetteremmo un grave errore se ci accontentassimo di quello che stiamo facendo. Il mercato? Non parlo, sarei irrispettoso verso i miei giocatori. Ha già parlato Fabiani in maniera eloquente. Il modulo? Potrebbe diventare un 3-4-1-2, come successo lo scorso anno. Mazzarani? Può giocare tranquillamente mezzala, ma può fare anche il trequartista. La fase difensiva? Abbiamo sofferto un po' di palleggio, ma non siamo andati in difficoltà. Sul gol c'è stato un errore singolo di Vitale, ma può capitare. Mi fa arrabbiare invece il gol preso con la Reggina, che si poteva evitare. Vitale? L'ho impiegato solo difensore perché mi mancavano difensori, ma lo considero maggiormente come quinto di centrocampo".