Spezia, Di Gennaro: "Felice per il rientro e di aver aiutato la squadra"

Rientro personale da incorniciare per Raffaele Di Gennaro, capace di essere subito decisivo dopo circa un mese di assenza causa infortuno: "Il Cittadella è una squadra veramente difficile da affrontare, molto forte lontano dal "Tombolato", compatta e affiatata, ma noi abbiamo provato con tutte le nostre forze a vincere l'incontro, portando a casa un punto che comunque ci consente di muovere la classifica, aspetto determinante in Serie B.

Il rigore? Mi sentivo che l'avrei parato e sono felice di aver dato una mano ai miei compagni che durante il mio infortunio mi sono sempre stati vicini, facendomi sentire importante, spronandomi a rientrare al più presto; l'unica occasione oltre al rigore è stata proprio sulla respinta dello stesso, con Litteri che ha calciato a botta sicura, ma io d'altronde sono qui per cercare di lasciare la porta imbattuta ed aiutare i miei compagni, così come loro aiutano me.

Il mese appena trascorso è stato un mese di lavoro, in cui ho dovuto curare una lesione muscolare importante e per rientrare abbiamo dovuto attendere che tutto fosse perfettamente guarito, onde evitare di stare ai box un altro mese; oggi è andato tutto bene, ciò significa che tutto è stato fatto nel migliore dei modi e devo ringraziare lo staff medico che insieme a me non ha mai fatto un giorno di pausa per consentirmi di rientrare al più presto.

Mal di trasferta? Ci sono tante squadre che faticano fuori casa, non solo noi, ovvio che dobbiamo cercare di sbloccarci anche lontano dal "Picco" e di certo non abbiamo l'intenzione di andare ad Empoli a fare la vittima sacrificale.

I tifosi? Volevano spronarci, tengono al bene dello Spezia; noi cerchiamo sempre di dare il massimo, in questo gruppo nessuno si risparmia, poi in campo ci sono anche gli avversari e non sempre è possibile averne ragione".