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TMW RADIO - Ternana, Pochesci: “Mi aspetto molto da me, no dalla B”

TMW RADIO - Ternana, Pochesci: “Mi aspetto molto da me, no dalla B”TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano/tuttolegapro.com
lunedì 10 luglio 2017, 17:062017
di Claudia Marrone

Ospite della trasmissione In compagnia di..., in onda su TMW Radio, il neo tecnico dell'Unicusano Ternana, Alessandro Pochesci, traccia il punto della situazione, quando il ritiro della squadra ha ormai preso il via. Queste le sue parole:

“Dalla Serie B mi aspetto poco, mi aspetto molto da me: il campionato Cadetto non lo conosco, ma alla fine tutte le categorie sono uguali, c'è un rettangolo, c'è una squadra e ci sono gli avversari, oltre poi al dover conquistare il risultato. Si gioca sempre per il massimo”.

Parlando della rosa: “Abbiamo scelto i giocatori adatti al nostro progetto, alla nostra idea di gioco, se poi saranno i migliori lo dovranno dimostrare. Ora mancano due attaccanti e una ciliegina, ovvero il giocatore di cui ho sempre avuto la necessità, il trequartista, che nel mio passato, per tanti anni, è stato D'Agostino”.

E il nome del calciatore da il là per una riflessione generale su alcuni nomi: “Con D'Agostino stiamo un attimo valutando, con la proprietà che ha acquistato il Fondi abbiamo fatto un accordo che prevedeva di portare con noi certi giocatori, adesso vediamo se possiamo trovare una soluzione, a ora non credo che sia un giocatore che potrà venire con noi ai primi giorni di ritiro: più che altro voglio valutare i giocatori che non conosco. Per quel che riguarda Plizzari è sicuramente il colpo dell'estate, ha sposato il progetto Ternana pur avendo altre squadre di B che lo seguivano, ma l'Unicusano è stata brava a superare le concorrenze”.

Discorso a parte per Valjent: “Il nostro patron non vuole giocatori stranieri, ma siccome Bandecchi è intelligente, una volta conosciuta la storia di Valjent lo ha dichiarato incedibile: per il presidente il giocatore è ternano, ha capito l'attaccamento alla maglia che ha. Per altro è anche bandiera, e questo è un grosso vantaggio per la nostra rosa”.

E conclude: “La nostra preparazione sarà basata sui nostri principi di gioco, una squadra aggressiva e di gamba: la gente adesso è curiosa, vuole vedere. Io sarò assente due giorni al mese per il corso a Coverciano, ma i miei assistenti sono molto competenti e su quello non ci saranno problemi”.