Gravina: "Arezzo? Lega non fa le pulci, vuole solo rispetto regole"

Dopo le dichiarazioni di ieri di Giorgio La Cava, presidente dell'Arezzo, sul fatto che la Lega avesse richiesto anche il pagamento degli stipendi di giugno [LEGGI QUI, ndr], è intervenuto - sempre dalle colonne del Corriere di Arezzo - anche Gabriele Gravina, numero uno della terza serie: "La Lega non fa le pulci a nessuno. Chiede soltanto che vengano rispettate le regole".

"Prima di tutto - ha puntualizzato Gravina - la Lega Pro non ha richiesto la somma di 200mila euro. La cifra si inserisce nella debitoria federale. Su questo punto la questione ha una precisa rilevanza per quanto concerne l'attribuzione del titolo sportivo ed è regolata da normativa federale, in particolare dall'articolo 52 delle Noif. Tutto ciò che concerne l'attribuzione del titolo sportivo e conseguenti adempimenti sono attività e valutazioni concernenti unicamente la Figc".

In conclusione Gravina ha risposto anche ad una domanda riguardante la mancata escussione della fideiussione in capo a Ferretti, il precedente proprietario amaranto: "La società che ha elargito la fideiussione adesso non vuole pagare e per questo abbiamo aperto un contenzioso civile per cercare di riscuotere quei soldi".