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INTERVISTA TC - Lovisa: "Pordenone B fattibile. In mezzo forti come pochi"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonio Ros/Pordenone Calcio
mercoledì 12 dicembre 2018, 20:20Interviste TC
di Sebastian Donzella
per Tuttoc.com

INTERVISTA TC - Lovisa: "Pordenone B fattibile. In mezzo forti come pochi"

Due punti a partita. È la media, perfetta in tutti i sensi, del Pordenone capolista nel Girone B di Serie C. Grazie alla vittoria di ieri a Teramo, i ramarri continuano a veleggiare in testa, sognando la Serie B. TuttoC.com ha intervistato il patron dei neroverdi, Mauro Lovisa, per fare il punto della situazione.

Chiedervi come fare a mantenere il primo posto sta diventando ripetitivo...
"Sì, anche perché una ricetta non c'è. Bisogna solo lavorare, lavorare e lavorare. Continuare su questa strada ottimamente tracciata da mister Tesser e ottimamente percorsa dai nostri calciatori. È sempre presto per tracciare bilanci, la classifica è ancora apertissima a qualsiasi cambiamento. Siamo ovviamente molto contenti di come stiano andando le cose, soprattutto perché siamo inseriti in un girone difficilissimo nel quale non puoi mai abbassare la guardia nemmeno per un secondo".

Col Teramo rigore fallito all'inizio: abbiamo scoperto che Burrai non è alieno e che riuscite a vincere anche dopo una botta del genere.
"Sono molto soddisfatto per il modo in cui è arrivata questa vittoria: la squadra ha dimostrato di assorbire subito l'errore iniziale, trovando poco dopo la rete del vantaggio e anche quella del raddoppio. Su Burrai non c'è molto da dire, basta guardarlo in campo: lui e i compagni formano quello che, a mio avviso, è una delle mediane più forti dell'intera categoria. E questo ci dà una grossa mano, perché se siamo forti nella zona nevralgica del campo tutta la squadra migliora".

A proposito di migliorare: tra poco c'è il mercato.
"Tutto è sempre migliorabile. Però bisogna anche guardare gli equilibri: questo è un gruppo bello e forte, non abbiamo bisogno di grandi nomi. Seguiremo anche a gennaio la nostra filosofia e interverremo secondo le richieste di mister Tesser, puntellando così la rosa. Di sicuro non faremo grandi cambiamenti". 

Capitolo promozioni. Il 18 la FIGC deciderà quanti club saliranno in B, con la cadetteria che chiede solo tre retrocessioni.
"Ho grandissima fiducia in Gabriele Gravina sin dai tempi in cui era in Lega Pro. Lo reputo un ottimo dirigente che saprà applicare le regole. Basta parlare, serve agire rispettando le norme, tutto il resto avverrà secondo logica e non secondo le richieste di qualcuno. Il calcio perde di credibilità quando ci sono certe liti tra categorie e passa estati come quella appena trascorsa".

Nelle scorse settimane si è detto che ha rifiutato un'offerta di 10 milioni di euro.
"Diciamo che era una cifra importante ma non così importante. Però quanto prospettatomi non mi ha convinto e ho lasciato perdere. Anche perché non ho bisogno di vendere il Pordenone ma vogliamo trovare investitori che possano dare una mano a questo club per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. Da qui anche l'iniziativa del crowdfunding".

Talmente ambiziosi che avete in cantiere un "Pordenone B".
"Stiamo seguendo con attenzione le vicende del Cordenons, un club storico che sta vivendo un periodo di difficoltà. Ci dispiacerebbe se scomparisse: per questo ho parlato con i due sindaci e sto studiando una soluzione. Potrebbe diventare una nostra squadra satellite: gioca in Eccellenza e ha delle belle strutture che possono farci comodo. E poi mi sembra giusto lavorare per il territorio".