L'Avellino è in vendita. E da oggi tutti i giocatori sono svincolati

Gianandrea De Cesare alza bandiera bianca. L'imprenditore ha deciso di mettere in vendita l'Avellino Calcio e anche la Scandone, squadra di basket. De Cesare, proprietario degli irpini dalla scorsa estate - e della squadra cestistica dal 2012 - ha preso questa decisione al termine di un vertice svoltosi ieri a Napoli, nella sede della Sidigas, l'azienda distributrice di gas di cui è proprietario. Sidigas sulla quale penderebbe un'imminente istanza di fallimento. 

L'imprenditore campano ha, lo ricordiamo, regolarmente iscritto l'Avellino per la prossima stagione, ma adesso si cercano nuove figure per rilevare la formazione calcistica e quella di basket. Sembra che De Cesare voglia evitare che i problemi economici della Sidigas influiscano sulle realtà sportive della città campana. 

Ad oggi però il futuro è davvero molto incerto. Il presidente si è incontrato anche con rappresentanti del tifo organizzato, ai quali ha confermato le sue intenzioni di vendere. La Curva Sud quindi si è appellata soprattutto al tessuto imprenditoriale irpino, chiedendo una risposta immediata. 

E, da oggi, tutti i giocatori sono di fatto svincolati. Il silenzio degli scorsi giorni è stato spezzato, ma di fatto ora l'Avellino deve ripartire da zero. E non sarà affatto facile, considerando che il campionato inizierà il 25 agosto, ovvero tra meno di due mesi. Il tempo stringe.