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tmw / serie c / Interviste TC
INTERVISTA TC - Papini: "Senza squadra, ma non mi sono abbattuto"TUTTO mercato WEB
Elia Papini
© foto di Francesco Scarpetti
mercoledì 2 ottobre 2019, 20:10Interviste TC
di Raffaella Bon
per Tuttoc.com

INTERVISTA TC - Papini: "Senza squadra, ma non mi sono abbattuto"

Elia Papini, terzino classe 1996, ex Gavorrano in Serie C, è attualmente svincolato dopo l'esperienza tra Massese e Real Forte Querceta in Serie D. Il giocatore è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per commentare la sua situazione attuale e il campionato delle toscane in terza serie.

Si aspettava di poter rimanere svincolato?
"Mai mi sarei aspettato di rimanere senza squadra. Dopo il grave infortunio che ho patito, ho dimostrato di essermi rimesso in forma e in condizione. Sono quindi guarito. Dalla C alla D, il mio piccolo l'ho dimostrato e quindi pensavo di poter essere all'altezza di ricevere qualche offerta".

Come sta quindi vivendo questo momento?
"Inizialmente l'ho vissuto male. Non ho agente ed ho avuto difficoltà a rapportarmi con le società. Vedermi chiudere le porte del mercato e rimanere a casa non è bello. Ma mi sono concentrato, guardando avanti. Ora come ora non mollo: mi alleno tutti i giorni con società di categoria inferiore per rimanere in forma. Sto sperando di trovare una società che mi permetta di mettermi in mostra: io ci credo ancora e non mi sono abbattuto".



Ci sono state richieste?
"Solo accenni di trattativa. Le poche sono state declinate per motivi inerenti a moduli di gioco, soprattutto per quanto riguarda la Serie D".

Come vede il Girone A?
"E' un bel girone combattuto, sono contento che le toscane - la mia regione - siano nella zona medio-alta di classifica. Hanno un bel gioco a vedersi, è importante per costruire le basi di un prosieguo di campionato perfetto".

Trova che il Monza sia la favorita per la vittoria finale?
"Sì, lo è perché ha a disposizione una rosa eccezionale. Tanti giocatori fanno la differenza, hanno pubblico e uno stadio che permette loro di giocare con una qualità superiore ad altri campi. Il campionato però è lungo e ci sono altre squadre che nel lungo periodo possono venire fuori".

Quale infine la sua opinione sulle seconde squadre?
"Credo ci sia da guardare le due facce della medaglia: la squadra B rispetto alle veterane della categoria può peccare di esperienza, visto che la maggior parte dei giocatori provengono dalla Primavera. Dall'altra parte però questi ragazzi hanno la possibilità appunto di fare gavetta nel calcio dei grandi e non solo nelle giovanili. Questo è un fattore positivo: si attutisce il salto tra le giovanili e il professionismo".