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Schwoch sul Sudtirol: "Vorrei Bolzano nel nome ma club va ringraziato"TUTTO mercato WEB
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com
giovedì 21 novembre 2019, 11:20Altre news
di Dario Lo Cascio
per Tuttoc.com

Schwoch sul Sudtirol: "Vorrei Bolzano nel nome ma club va ringraziato"

Stefan Schwoch, ex giocatore nativo di Bolzano, sulle colonne del Corriere dell'Alto Adige è intervenuto sul Sudtirol, in questi giorni sotto i riflettori per le parole di mister Vecchi sullo stadio vuoto e per la querelle sul nome, in quanto una parte della tifoseria non si riconosce nell'abbandono della denominazione italiana a favore unicamente di quella tedesca. 

"Purtroppo questo è un problema storico - afferma Schwoch sulle scarse presenze -. Anche quando ero bambino io e andavo a vedere il Bolzano di Ventura con mio papà la gente era poca. A Bolzano ci sono altre prerogative. La domenica la gente va a sciare, o segue l’hockey. Ci sono tante cose che portano via pubblico... Il nome? Troverei giusto mettere nel nome un riferimento a Bolzano, perché la squadra rappresenta il territorio di Bolzano. Il Venezia si chiama Venezia e anche quando era Venezia-Mestre per tutti era il Venezia; il Napoli si chiama Napoli e potrei continuare. Non tutti saranno contenti, ma una squadra deve chiamarsi con il nome del capoluogo che rappresenta" 

E sul prossimo avversario che conosce bene Schwoch afferma: "Da Vicenza verranno almeno in mille e quindi il timore è fondato. Vicenza ovviamente una realtà calcistica completamente differente per storia e tradizione. Eppure a Bolzano la gente non si rende conto della fortuna che ha nell’avere una società come l’attuale, con una proprietà ambiziosa e un centro sportivo all’avanguardia. Paolo Zanetti (l’ex allenatore del Südtirol ed ex compagno di Schwoch al Vicenza, ndr) mi ha detto che lì è come lavorare in un paradiso".