Accadde oggi - 2017, il Venezia espugna Padova dopo 44 anni
La stagione 2016-17 della Lega Pro viene ricordata per due eventi storici - l'introduzione dei nomi sulle maglie dei calciatori e il fatto di essere l'ultima con questa denominazione, prima del ritorno alla nuova/vecchia Serie C - e per il ritorno in B di tre squadre dalla grande tradizione calcistica ma assenti da anni dal campionato cadetto: il Foggia, assente dalla categoria dal lontano 1998, la Cremonese, da dodici anni costantemente in terza serie e il Venezia, retrocesso in C nel 2005 e passato attraverso una impressionante sequenza di fallimenti in rapida successione. Proprio i lagunari, neopromossi dalla D, si ritroveranno a recitare la parte dei cannibali, vincendo la Coppa Italia di Lega Pro e stritolando la resistenza di un'altra nobile matricola come il Parma. A suggellare una cavalcata trionfale, la vittoria nel derby contro il Padova nel posticipo di lunedì 10 aprile 2017, preludio alla aritmetica promozione giunta solo cinque giorni più tardi. La squadra di Filippo Inzaghi approfittò del clamoroso tonfo interno del Parma contro il fanalino di coda Ancona per allungare a +11 sui rivali e lo fece espugnando la città dei tre senza per la prima volta dopo 44 anni, quando ancora si giocava all'Appiani. A decidere il match un destro sul primo palo di Moreo, servito da Falzerano dopo un paio di minuti della ripresa. Una rete che mandò in visibilio gli oltre mille tifosi lagunari accorsi all'Euganeo, acuendo ancora di più la crisi di un Padova, già reduce da due sconfitte consecutive e incapace di andare oltre il primo turno dei playoff.
PADOVA-VENEZIA 0-1
Marcatore: 2'st Moreo
Padova: Bindi, Favalli, Dettori, Mandorlini (33'st Bobb), De Risio (18'st Mazzocco), Altinier, Madonna, Russo (40'st Cisco), Cappelletti, Emerson, De Cenco. A disp. Favaro, Tentardini, Berardocco, Sbraga, Monteleone, Gaiola, Boniotti. All. Brevi
Venezia: Facchin, Domizzi (23'st Malomo), Bentivoglio, Soligo, Modolo, Marsura (29'st Cernuto), Moreo, Acquadro (43'st Fabris), Falzerano, Garofalo, Zampano. A disp. Galli, Tortori, Sambo, Pellicanò, Stulac, Strechie, Caccavallo, Vicario. All. Inzaghi
Arbitro: Giua di Olbia