Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Altre news
D'Agnelli: "Con pazienza e buonsenso il Rimini si sarebbe salvato"TUTTO mercato WEB
Rino D'Agnelli
lunedì 27 luglio 2020, 15:00Altre news
di Marco Pieracci
per Tuttoc.com

D'Agnelli: "Con pazienza e buonsenso il Rimini si sarebbe salvato"

L'ex Ds del Rimini Rino D'Agnelli è intervenuto ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com per analizzare la stagione di Serie C da poco conclusa:"Verdetti giusti? Direi di sì almeno per quel che riguarda le promozioni: hanno più o meno rispettato i valori espressi durante la parziale annata. Qualche dubbio invece mi rimane sulle retrocessioni, decisioni comunque importanti quanto le promozioni ma prese con un criterio diverso. A ogni modo, sono contento per la Reggiana, alla quale, per i miei trascorsi sono rimasto molto legato, perché è l’esempio di come una rosa costruita con estrema intelligenza e con giocatori, seppur di altissima qualità, di categoria: posso citare Radrezza, Rossi, Varone, Staiti, Rozzio. Quando li abbiamo incontrati in campionato con il Rimini li avevamo anche messi in difficoltà nonostante la differenza di valori, ma l’impressione su di loro è sempre stata molto positiva: a gennaio hanno poi contrattualizzato Zamparo per il quale sono particolarmente felice perché, oltre ad averlo avuto a Rimini e averne constatato le ottime qualità tecniche, è anche una gran persona".

D'Agnelli ha parlato del cambio di proprietà che ha riguardato il Rimini: "Ovviamente sono molto contento per il Rimini, che spero possa anche giovare della riammissione in C, ma comunque per ora l'importante è dare continuità con un progetto serio a medio-lungo termine: troppi cambiamenti, troppe indecisioni, non fanno bene. Per quel che riguarda Grassi posso dire che è finita una breve epoca a Rimini e che forse potrebbe essere quel cambiamento che a oggi serviva: ha fatto tanto sotto il profilo economico, ma ha fatto anche più di qualche errore prendendo decisioni avventate e ascoltando persone che pensavano più agli interessi personali che non al bene del club, e quest’anno è stato l’esempio lampante di ciò. Con un po’ di pazienza, un po’ di equilibrio e di buon senso, il Rimini si sarebbe salvato sul campo. Comunque si deve andare avanti e sono convinto che Rota, soprattutto se aiutato da qualche altro investitore, possa fare bene. Né approfitto per augurare un grosso in bocca al lupo per la prossima stagione ad Alfio Pelliccioni e a tutto lo staff, e un saluto ad amici e tifosi che hanno bisogno più che mai di un po’ di meritate soddisfazioni. Rimini ha bisogno di progetti a medio-lungo termine, di avere quegli equilibri e quella stabilità intellettuale che fino a ora sono mancate, e non in ultimo un po’ più di budget da investire, soprattutto in caso di C, per ben figurare in un Girone B che è molto competitivo. Rimini ha bisogno di tornare a respirare calcio ad alti livelli e la nuova proprietà lo sa".