FOCUS TC - Il girone d'andata del Como

Una ventina d'anni dopo l'ultima volta, il Como è pronto a godersi un campionato di vertice tra i professionisti. Il secondo posto solitario con cui si chiuderà il 2020 è un traguardo notevolissimo, frutto di ben dieci vittorie, quattro pareggi, tre sconfitte e una media di due punti esatti a partita. -4 dal Renate primo, +4 dall'Alessandria terzo e una stagione finora piena di avvenimenti. 

La rosa appare subito competitiva e il campionato dei ragazzi di Banchini inizia col botto: strepitoso 3-2 in inferiorità numerica sul campo del Renate, che si rivelerà una corazzata. Poi però prestazioni e risultati calano drasticamente: nelle successive cinque partite arrivano due vittorie striminzite contro Lucchese e Pistoiese, un triste pareggio con la Pergolettese e, soprattutto, due sconfitte clamorose a Gorgonzola e nel derby col Lecco (0-3). Il 28 ottobre la partita sul campo della Juventus Under23 è una sorta di ultima spiaggia per Banchini, che però vince, convince e si salva. Proprio dopo quel match la rosa biancoblu diventa un focolaio Covid: numerose positività e oltre due settimane senza partite. 

Il rientro è tosto: la squadra è imballatissima e perde con la Pro Vercelli. Inizia un filotto di partite ogni tre giorni: con Pro Patria e Albinoleffe arrivano due vittorie firmate Solini, ma poi il Como cala nuovamente e infila due scialbi pareggi contro Olbia e Piacenza. La squadra non riesce a esprimersi al meglio né a trovare continuità, ormai è evidente: i problemi della scorsa stagione ritornano ciclicamente e così, nonostante il quinto posto in classifica, Marco Banchini viene esonerato. Al suo posto viene scelto ad interim il vice Giacomo Gattuso, uomo di fiducia del ds Ludi ed ex giocatore e allenatore lariano. Con lui la squadra cambia faccia e spicca il volo: arrivano quattro vittorie (compresa quella con la Carrarese) e un pareggio, che valgono la seconda piazza e la conferma fino a fine stagione per Gattuso. 

I volti copertina, oltre a quello dello stesso Gattuso, sono senz'altro Alessandro Gabrielloni e Massimiliano Gatto (6 gol ciascuno), ma anche il sempre presente Alessio Iovine e il brillante Giovanni Terrani. Anche per merito loro pochi giorni fa il ds Ludi ha definito "plausibile" un Como in lotta per la promozione fino all'ultimo. Le avversarie non mancano, già a gennaio ci saranno i big match contro Alessandria e Renate, ma sul Lario si può guardare al futuro con fiducia.