Top & Flop di Fermana-Modena

E' un gol realizzato in pieno recupero da Samuele Neglia a decidere il terzo anticipo della trentatreesima giornata del Girone B di Serie C: al "Bruno Recchioni" di Fermo, la Fermana si impone di misura sul Modena per 1-0 centrando, anche se non ancora con l'ausilio della matematica, l'obiettivo salvezza visti i dieci punti di vantaggio sulla zona Playout. La formazione marchigiana, imbattuta tra le mura amiche dal novembre scorso, ha saputo gestire al meglio diversi momenti di sofferenza, aiutata in questo dall'ennesima straordinaria prova dell'eterno portiere Ginestra, riuscendo poi a punire gli emiliani, incappati nella quarta battuta d'arresto consecutiva in trasferta (gli ultimi punti ottenuti lontano dal "Braglia" risalgono a metà febbraio), a tempo quasi scaduto con una splendida giocata sull'asse Boateng-Neglia, abili a cogliere di sorpresa l'intero pacchetto difensivo di Mignani.

Se per la Fermana, come detto, questo successo spalanca le porte per la partecipazione alla prossima stagione di Serie C, il rientro in Emilia con zero punti fa nuovamente crollare il morale nello spogliatoio ospite visto che a questo punto pare ormai sfuggito di mano in maniera definitiva il terzo posto (il Sudtirol, impegnato domani con l'Arezzo, è a +5). Per i marchigiani guidati da Cornacchini quello odierno è stato il primo dei tre appuntamenti nel giro di sette giorni a cui dovranno sottostare Cais e compagni: martedì ci sarà il recupero casalingo contro il Perugia, a cui seguirà la trasferta del prossimo weekend con il Ravenna. Per il Modena, invece, ora la testa andrà rivolta alla sfida di domenica prossima contro la matricola Arezzo: una partita, quella con i toscani, che Pergreffi e soci non potranno sbagliare per nessuna ragione per evitare spiacevoli sorprese, visto che la Triestina si trova a sole sei lunghezze di distanza.

TOP
Paolo Ginestra (Fermana): l'estremo difensore classe '79 si conferma tra i migliori della categoria. Il merito per questa vittoria non è soltanto da attribuire a Neglia, autore della rete decisiva, ma anche al portiere nativo di Pergola, che più volte si è fatto trovare pronto sulle incursioni offensive portate dal Modena realizzando parate di fondamentale importanza. SUL PEZZO

Nessuno nel Modena: prosegue il periodo "a singhiozzo" della squadra di Mignani, che già domenica scorsa aveva dovuto ricorrere ad un gol nel recupero per battere il Cesena nel derby palesando le difficoltà dell'ultimo periodo. Anche oggi sono arrivati segnali non proprio esaltanti nelle fila gialloblu, con un reparto d'attacco mai pericoloso ed una difesa che alterna buone chiusure a svarioni incredibili come quello che ha portato alla rete marchigiana. MOMENTO NO

FLOP
Nessuno nella Fermana: gara di grande sacrificio collettivo per tutta la squadra a disposizione di Cornacchini. Gli attaccanti non hanno avuto modo di impensierire Gagno ma hanno rivestito un ruolo di fondamentale importanza aiutando il resto della squadra a difendere, buoni segnali sono arrivati anche dal centrocampo e dal quartetto a protezione di Ginestra: questa vittoria di gruppo vale la salvezza, ora non si potrà far altro che migliorare e, perché no, sognare a qualcosa in più di una semplice permanenza in categoria. PROVA DI FORZA

L'apporto del tridente d'attacco (Modena): tanta fatica anche oggi per gli uomini più avanzati del Modena, squadra che nell'ultimo periodo sta facendo una fatica immensa ad andare a segno. Pierini, Scappini e Luppi non sono mai riusciti ad aggredire con continuità ed efficacia la difesa avversaria: non è stato utile ai fini dell'esito finale nemmeno l'apporto portato nell'ultima parte di gara del fantasista Sodinha. QUALCOSA NON VA