Top & Flop di Cesena-Gubbio

Il recupero della ventiquattresima giornata del Girone B di Serie C finisce nelle mani del Cesena, che all'Orogel Stadium-Dino Manuzzi supera il Gubbio col risultato di 2-1 in una partita che ha regalato emozioni esclusivamente nel corso del secondo tempo. I bianconeri di William Viali sono riusciti a sbloccare la contesa al 57' con un eurogol di Davide Munari, a cui ha dato seguito una marcatura altrettanto bella da parte di Simone Russini al minuto 73: neanche un attimo per festeggiare il raddoppio, però, che gli ospiti hanno accorciato le distanze con il "solito" Juanito Gomez, abile a sfruttare un'indecisione della difesa bianconera e a punire l'estremo difensore Nardi in girata da posizione centrale.

Il Cesena, che torna alla vittoria dopo oltre un mese (non otteneva i tre punti dal 3-0 interno contro il Carpi dello scorso 22 febbraio), supera in un colpo solo Sambenedettese e Virtus Verona portandosi in ottava posizione a quota 48: Bortolussi e compagni, lo ricordiamo, recupereranno la prossima settimana la sfida contro il Ravenna e dunque mettono nel mirino Matelica e Triestina. Il Gubbio, invece, cade per la seconda volta consecutiva lontano dal "Barbetti" andando a peggiorare un rendimento esterno che alla vigilia di questo match era tra i migliori dell'intero campionato: gli umbri di mister Vincenzo Torrente restano comunque a sole due lunghezze dalla zona Playoff, ma perdono una posizione subendo il sorpasso del Mantova che si è imposto in casa del Ravenna.

TOP
Davide Munari (Cesena): alla sua settima presenza con la maglia bianconera, trova il primo centro in carriera nel calcio professionistico. Il destro a giro che ha lasciato impotente Zamarion avrebbe permesso al giovane classe 2000, in una situazione di normalità, di ricevere una vera e propria standing ovation. Oltre ad aver segnato una rete stupenda, quello trovato dal nativo di Asiago è anche un gol importante ai fini dell'esito finale perché ha consentito al Cesena di passare a condurre. SUPER!

Zaccaria Hamlili (Gubbio): fin dal fischio d'inizio sembra essere l'uomo con maggior energia sulle gambe. Dopo aver provato a rendersi utile al servizio dei compagni nel corso del primo tempo, nella ripresa cerca più volte di mettersi in proprio mancando per poco lo specchio della porta in più di una circostanza. BRAVO

FLOP
L'atteggiamento dopo il gol del raddoppio (Cesena): trovato il 2-0 con Russini, la squadra di Viali viene punita immediatamente da Gomez che riapre il match dopo centoventi secondi. L'ultimo quarto d'ora dei romagnoli è stato di vera e propria sofferenza, con tutti gli effettivi rinchiusi in pochi metri a protezione di Nardi, ma alla fine dei conti la scelta di difendere in undici si è rivelata azzeccata visto che è comunque arrivata una preziosa vittoria. CHE RISCHIO

Miguel Angel Sainz-Maza (Gubbio): il numero 20 degli eugubini rimane in campo appena un'ora senza riuscire a lasciare il segno. Si fa vedere parecchio in fase di ripartenza e si sacrifica tanto per i compagni, ma non riesce mai a creare grossi pericoli per Nardi: ci si sarebbe aspettati qualcosa in più da parte sua. POCO BRILLANTE