Vicepres. Trento: "La Serie C non è un punto di arrivo ma di partenza"

Dalle colonne del Corriere del Trentino il vicepresidente del Trento Enrico Zobele è già proiettato sulla nuova stagione che vedrà il ritorno in Serie C dopo 18 anni: "Sono soddisfatto di aver raggiunto un obiettivo che tutti volevamo fortemente, ma preferisco comunque guardare avanti. Siamo all’inizio di una nuova era, una sfida sicuramente complicata da affrontare ma, allo stesso tempo, molto affascinante. Abbiamo raggiunto un bel traguardo, non è un punto d’arrivo ma un punto di partenza. Abbiamo speso anche un po’ più del previsto ma l’obiettivo era tornare tra i professionisti e non potevamo fallire.

Come ci presenteremo in serie C? Dovremo entrare con i piedi ben piantati per terra, consapevoli del fatto che c’è e ci sarà molto da imparare, cercheremo di sbagliare il meno possibile puntando ad una salvezza tranquilla senza correre il rischio di gettare al vento quello che abbiamo appena ottenuto. Nuovi arrivi? Partiamo dal dg: gestire una società di serie C è come gestire un’azienda e quindi c’è bisogno di una figura capace che lo faccia a tempo pieno. Non si può andare avanti con Mauro che si occupa del 99 per cento del lavoro day by day, non sarebbe giusto neppure nei suoi confronti. Ah, l’ho già detto vero che ds e mister ce li teniamo stretti?".