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Giudice Sportivo, niente acqua calda per gli arbitri: ammenda al MessinaTUTTO mercato WEB
© foto di Rosario Carraffa/TuttoPalermo.net
lunedì 27 dicembre 2021, 14:30Altre news
di Dario Lo Cascio
per Tuttoc.com

Giudice Sportivo, niente acqua calda per gli arbitri: ammenda al Messina

Il Giudice Sportivo Dott. Stefano Palazzi, assistito da Irene Papi e dal Rappresentante dell'A.I.A. Sig. Silvano Torrini, nella seduta del 27 dicembre 2021 ha adottato le deliberazioni che di seguito integralmente si riportano:

GARE DEL 21 E 22 DICEMBRE 2021

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari:

SOCIETA'

AMMENDA

€ 1500 PESCARA per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti: 1 nell’avere lanciato diciassette fumogeni accesi all’interno del recinto di gioco (dietro la porta) e uno sul terreno di gioco, vicino al palo della porta; 2 nell’avere fatto esplodere tre petardi di forte intensità, di cui uno nel settore occupato dagli stessi e due tirati ed esplosi nel recinto di gioco (dietro la porta). Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13. comma 2, 25 e 26 C.G.S, valutate le modalità complessive dei fatti e considerato che la Società sanzionata disputava la gara in trasferta e che non si sono verificate conseguenze (r. proc. fed., r. c.c.).
€ 1000 TARANTO per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere fatto esplodere, al 18°, 30°, 75° e 79°minuto circa, quattro petardi di elevata potenza nel settore occupato dagli stessi. Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13. comma 2, 25 e 26 C.G.S, valutate le modalità complessive dei fatti e considerato che la Società sanzionata disputava la gara in trasferta e che non si sono verificate conseguenze (r. proc. fed., r. c.c.).
€ 1000 VIRTUS FRANCAVILLA 1 - per avere i suoi raccattapalle, al 37°e al 39°minuto circa del secondo tempo, ritardato la ripresa del gioco non mettendo prontamente a disposizione i palloni; 2 - per avere indicato la presenza di dieci raccattapalle mentre sin dall’inizio gara ne erano disponibili soltanto tre. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 4 e 6, comma 3, C.G.S. (r.c.c.)
€ 500 AVELLINO per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere fatto esplodere, al 19°minuto circa del primo tempo, una bomba carta di forte intensità nel settore curva Sud a loro riservato. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13. comma 2, 25 e 26 C.G.S, valutate le modalità complessive dei fatti e considerato che la Società sanzionata disputava la gara in trasferta e che non si sono verificate conseguenze (r. proc. fed., r. c.c.).
€ 500 ACR MESSINA per non aver assicurato l’erogazione di acqua calda negli spogliatoi della quaterna arbitrale. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 4 e 13. comma 2, C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti.

DIRIGENTI NON ESPULSI

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ IN SENO ALLA F.I.G.C., A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA’ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO L’11 GENNAIO 2022

ROMANO MARCO ARTURO (VITERBESE) per aver, al termine del primo tempo, nell’area antistante gli spogliatoi, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’arbitro, pronunciando reiteratamente al suo indirizzo parole irrispettose in segno di dissenso verso una decisione arbitrale. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 36, comma 2, lett. a), C.G.S, valutate le modalità complessive della condotta (r. proc. fed., r. c.c.).

AMMONIZIONE (I INFR)

GIOVANNELLI MARCO (VIS PESARO)