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INTERVISTA TC - Giammarioli: "Gubbio favorito sulla Lucchese"TUTTO mercato WEB
© foto di Lorenzo Marucci
venerdì 29 aprile 2022, 12:00Interviste TC
di Raffaella Bon
per Tuttoc.com

INTERVISTA TC - Giammarioli: "Gubbio favorito sulla Lucchese"

L'ex direttore sportivo di Gubbio e Grosseto Stefano Giammarioli è intervenuto ai microfoni di TuttoC per commentare gli imminenti play-off, ma anche la stagione appena terminata. 

Si aspettava il Gubbio ai play-off?

"Sicuramente sì, è una squadra quadrata con uno dei centrocampi più forti del girone.Il presidente ha fatto sacrifici importanti.Torrente è l'allenatore adatto per Gubbio, è il giusto traguardo per l'ottimo lavoro svolto. Mister e direttore hanno lavorato in maniera importante".

Come vede la sfida tra Gubbio e Lucchese?

"l play off sono un terno al lotto. La Lucchese nell'ultimo periodo mi ha dato un'ottima impressione. E' una squadra molto scorbutica e trova il gol con facilità. Fa un calcio aggressivo, ha individualità che possono risolvere la partita in qualsiasi modo. Difficile poterci giocare contro quando è in salute. Il Gubbio in casa è una squadra dal grande rendimento, lo dimostrano i numeri. Sarà una bella partita, con tante giocate di qualità".

Dei giocatori che ha avuto chi ha visto in crescita?

"Formiconi, Signorini e Malaccari sono i simboli del Gubbio, essendoci da più tempo. Un giocatore che ha qualità è il centrocampista, che non ha espresso totalmente ha grandi potenzialità: lo vedo decisivo per i play-off".

Chi è favorita secondo lei?

"Dico Gubbio, perché è la mia città: sono nato tifando Gubbio, ma lo dico anche a mente fredda, perché secondo me ha qualcosa in più".

Cosa pensa della retrocessione del Grosseto?

"Sento tanti maestri che danno giudizi, ma in questo momento sicuramente posso dire che spiace molto: è una città dove si può fare calcio vero, come ai tempi di Camilli, che lo aveva dimostrato. Ho visto tanta confusione, ma apprezziamo chi fa sacrifici e si prende responsabilità come avevano fatto i Ceri e chi è subentrato: non è facile investire nel calcio. Ho sempre detto che problema non era tecnico, ma gestionale. La Rosa poteva stare nei play-out, ma anche salvarsi con difficoltà, viste le altre rose del girone".

E il suo futuro direttore?

"In questo momento aspetto la fase finale, anche se ho già iniziato ad avere qualche colloquio, ma sono tutti preliminari. Mi sto dedicando a vedere le partite e valuterò più avanti".