INTERVISTA TC - Millesi: "Il Partenio-Lombardi chiuso è un'atrocità"

Francesco Millesi, ex calciatore dell'Avellino, analizza la situazione dei biancoverdi ai microfoni di TuttoC.com, a cominciare dalla gara contro la Fidelis Andria che gli irpini dovranno giocare senza pubblico: "Il Partenio-Lombardi chiuso non è bello perché ogni squadra ha bisogno dei suoi tifosi e i tifosi hanno bisogno della squadra. Chiudere l'impianto per le vicende successe a Foggia è troppo semplice, sarebbe opportuno aumentare la sicurezza negli stadi per prevenire certi episodi invece di bloccare tutto a fatti avvenuti. Giocare a porte chiuse una partita così bella è una vera atrocità e capisco quando le società si stancano, perché mantenere un club in Lega Pro costa molto, le entrate non sono tante e vedersi anche azzerato l'incasso nelle partite di cartello rappresenta davvero un danno enorme".

Che momento sta attraversando l'Avellino?
"Un momento positivo, con l'arrivo di Rastelli si è creato un po' di entusiasmo e la squadra segue il mister. Sono sicuro che con la spinta della piazza e quello dello spogliatoio, l'Avellino possa fare grandi cose".

Cosa ha portato Rastelli alla squadra?
"Rastelli ha portato entusiasmo e competenza. Ha un metodo di lavoro diverso rispetto agli altri, è molto esigente con i suoi giocatori e i risultati si stanno vedendo. In campo la squadra ha un atteggiamento diverso e credo che Rastelli sia stata la scelta azzeccata".

I tifosi, in settimana, sono andati a caricare la squadra in vista dei prossimi impegni
"Quando hai un colloquio con i tifosi è sempre un bene. La squadra deve capire che la gente c'è sempre, anche se non può entrare allo stadio. Ad Avellino il calcio è una preghiera e va consolidata anno dopo anno. Il pubblico fa capire quanto sia importante la maglia biancoverde e sono sicuro che i giocatori daranno il massimo per loro".

Che partita sarà con la Fidelis Andria?
"Credo che vedremo una partita un po' contratta all'inizio, poi col passare dei minuti le squadre potrebbero sciogliersi e la gara diventare esaltante. L'assenza di pubblico renderà atipico lo scenario ed è inconcepibile che una partita così bella non possa avere la giusta cornice. Sarà sicuramente una gara tattica e la vincerà chi sbaglierà di meno. Per l'Avellino sarà fondamentale non avere fretta perché alla fine un gol riesce sempre a segnarlo".