Top & Flop di Pro Vercelli-Triestina

Termina col risultato di 2-1 il match tra Pro Vercelli e Triestina, appena conclusosi al Silvio Piola. Della Morte e Comi portano i tre punti alle bianche casacche, terminando così la serie di tre sconfitte consecutive. A nulla è valsa la rete arrivata nel secondo tempo da parte di Di Gennaro, che ha riacceso le speranze di una Triestina comunque sempre combattiva. Per la formazione di Pavanel, che ha chiuso in forcing il secondo tempo, l'ultima posizione in classifica è per ora una realtà da confermare. Un match che ha visto sostanzialmente la Pro Vercelli al comando, tra prima e seconda metà, con la Triestina che è però riuscita a venir fuori a folate improvvise. In particolare, nella seconda metà di gioco, a partire dal gol del pareggio siglato da Di Gennaro, che ha risvegliato la fiducia dei biancorossi. Vediamo dunque chi sono stati i migliori ed i peggiori del match.

TOP:
Della Morte (Pro Vercelli): al di là dell'eurogol e dell'assist in favore della seconda rete di Comi, la sua è una partita di grande spessore e che testimonia il suo grande momento di forma. Tanta la corsa offerta sul versante destro di gioco, dove spesso si è proposto anche in tema di costruzione del gioco, accentrandosi e mettendo scompiglio tra le maglie alabardate. Le sue bordate dalla distanza hanno preoccupato Pisseri fino alla fine del match. ISPIRATO

Felici (Triestina): è lui il principale trascinatore del miglior momento della Triestina. Le sue iniziative sulla fascia mettono a dura prova la buona difesa della Pro Vercelli, costretta spesso a rifugarsi in corner. Suoi anche i traversoni dalla bandierina, uno dei quali risulta un assist al bacio per il frontone di Di Gennaro. Nota di merito anche per il centrale difensivo, autore non soltanto della rete della speranza ma anche di un altro paio di tentativi allo scadere, comportamento da trascinatore puro. SQUILLANTE

FLOP:
Il gol concesso dalla Pro Vercelli: fino al momento della rete di Di Gennaro i bianchi di Massimo Paci erano, sostanzialmente, in pieno controllo del match. La rete, arrivata su calcio d'angolo, ha denotato forse l'unico momento di distrazione della difesa eusebiana, che ha lasciato completamente da solo il centrale difensivo alabardato per lo stacco di testa. Evento questo che ha rappresentato la ripresa psicologica di un avversario fino a quel momento non troppo pericoloso. POCO CINICI

Il primo tempo della Triestina: la squadra di Pavanel gioca una discreta partita, soprattutto nel secondo tempo quando riesce ad aumentare i giri motore e mettere in difficoltà i difensori avversari. Peccato per il rendimento della prima metà di gioco, dove gli alabardati sono sembrati un po' troppo imprecisi e poco convinti nella fase offensiva, regalando molti palloni agli avversari, che hanno inoltre approfittato portandosi sul doppio vantaggio. Il risultato, con più accortezza durante la fase di possesso palla, sarebbe potuto essere diverso. RITARDATARI